PALERMO – L’accordo è praticamente siglato, anche se si attende solo il passaggio della nota ufficiale conclusiva. Dalla Rap confermano l’ottimismo, dopo la riunione tra azienda e sindacati. Le stesse fonti sindacali parlano di ‘ampia disponibilità’. La raccolta natalizia dei rifiuti, a Palermo, non conoscerà intoppi, né agitazioni. Andrà avanti, con i problemi di sempre, ma senza guai aggiuntivi.
I punti dell’accordo
L’intesa riguarda la conferma dei doppi turni e dei festivi. Non ci saranno stop fino al 15 gennaio. In più torna uno schema operativo che era stato già applicato in momenti critici: dal 18 dicembre al 15 gennaio sarà premiata la presenza. I lavoratori che non andranno in ferie, che non prenderanno riposi compensativi, che non si assenteranno, avranno una busta paga più pesante – si parla di circa 150 euro mensili – e faranno in modo che i turni siano regolari, facendo gli scongiuri contro i guasti dei mezzi.
I rifiuti e l’emergenza
Una schiarita che dovrebbe troncare sul nascere qualunque ipotesi di emergenza da ‘codice rosso’ in tema di munnizza. I disagi non mancano, come le denunce. Di recente, Giuseppe La Manno, comandante della polizia municipale, ha lanciato il suo Sos sui rifiuti ingombranti: “Ci deve essere una organizzazione, almeno, è normale pensarlo. L’abbandono degli ingombranti è una faccenda complicata. Ci vogliono braccia, ci vogliono mezzi… Non può farlo il singolo cittadino”. Ma qualcuno lo fa. Chi? Forse, un giorno, lo sapremo.