PALERMO – Era rimasto gravemente ferito in uno scontro tra il suo scooter e un’auto lo scorso 26 aprile, nei pressi del carcere Ucciardone di Palermo. Da quel giorno Raffaele Pesco lottava con la morte al Policlinico di Palermo. Stamattina la notizia del suo decesso in ospedale dopo i giorni di agonia.
Pesco, 57 anni, originario del quartiere Capo, era stato sbalzato dalla sella del suo scooter dopo lo scontro con la Volkswagnen Polo alla cui guida c’era una 46enne che adesso è indagata per omicidio stradale.
Per cause ancora da accertare i due mezzi, che viaggiavano in direzione di via Crispi, si sono scontrati lateralmente. L’auto della donna è stata sequestrata.
Pesco faceva parte della Confraternita Maria SS. della Mercede al Capo che ha espresso il cordoglio per la morte dell’uomo.
“La nostra Confraternita esprime il cordoglio per Raffaele Pesco, figlio del Capo e amico di tutti, vittima di un terribile incidente che lo ha strappato ai suoi cari. Per lui eleviamo preghiere e per sua moglie e le sue figlie, come per i suoi parenti, tra cui la famiglia Impastato nostri confrati, chiediamo il dono del conforto. Possa la Vergine Santa accoglierlo in paradiso e presentarlo al trono dell’Altissimo. L’eterno riposo”.
Cordoglio è stato espresso anche dalla Confraternita di Maria SS. Addolorata e del Cristo Morto al Capo di cui Pesco era stato in passato Confrate.