PALERMO – Il tempo stringe, e il Palermo lavora per la prossima stagione che partirà tra circa due mesi.
La dirigenza rosanero è ancora impegnata nella ricerca di un allenatore che possa risultare vincente nel girone C della serie C, dove i rosanero giocheranno il prossimo campionato. Da settimane si susseguono nomi, voci, indiscrezioni, che però al giorno d’oggi non hanno ancora portato a fatti concreti. Sembrava che il nuovo condottiero rosanero dovesse essere Caserta, ma i risultati conseguiti nel post-lockdown con la Juve Stabia e la retrocessione arrivata sul campo, hanno portato il nome dell’ex centrocampista a perdere quotazione.
Negli ultimi giorni il prescelto sembrava Boscaglia, ma l’entusiasmo dei tifosi rosanero è stato smorzato dalle dichiarazioni dello stesso tecnico che ha affermato di voler proseguire con l’Entella. Tuttavia, sembra ancora esserci uno spiraglio. Oggi ci sarà un incontro tra l’allenatore originario di Gela e il patron dei liguri Gozzi. L’intenzione della società potrebbe non combaciare con quella dell’allenatore ex Trapani. In caso di rottura il Palermo sarebbe nuovamente alla finestra e potrebbe provare l’affondo decisivo per arrivare a Boscaglia.
Intanto però il tempo stringe, e il ritiro che dovrebbe partire il 16 agosto sembra pieno di incognite almeno al momento. Sul fronte mercato, il limite dei 22 tesserati impone un ragionamento serio in termini di acquisti. Sagramola e Castagnini dovranno scegliere accuratamente le pedine da aggiungere ad un organico che per metà è già composto da alcune figure risultate fondamentali la scorsa stagione.
Il Palermo è al lavoro, tra un allenatore da scovare e un ritiro da preparare.
