BAD KLEINKIRCHHEIM (AUSTRIA) – Acquisti non ce n’è e Ballardini si adegua. In attesa del regista che possa permettergli di giocare con la difesa a quattro, il Palermo resta fedele alla linea difensiva che lo ha portato fino alla salvezza nella passata stagione. Si prosegue col 3-4-3, perché se da un lato non si vuole snaturare subito la difesa, dall’altro c’è la necessità di dare alla squadra un’impronta più offensiva. Quindi è il tridente il nuovo marchio di fabbrica del Palermo che vuole voltare pagina e che si appresta a farlo sin dal tardo pomeriggio di oggi.
L’amichevole in programma alla SportArena contro i dilettanti dell’Asko Mittlern sarà il primo test per il Palermo dopo l’estenuante salvezza della passata stagione. Non che Ballardini si aspetti chissà quale progresso, anche perché l’undici titolare da qui a fine ritiro è destinato a cambiare sensibilmente. Intanto sarà l’occasione per mettere alla prova i nuovi schemi offensivi, con gli esterni chiamati a servire la punta in ogni occasione. Cross a profusione per Balogh o Nestorovski, che al momento parte dietro nelle gerarchie solo per la nota questione del passaporto.
Ballardini, in attesa di veder sbocciare i primi frutti del suo lavoro, ribadisce la compattezza di un gruppo all’apparenza debole, ma che proprio con l’unione di intenti potrà superare diverse difficoltà: “La squadra fortunatamente sta bene – ha dichiarato il tecnico al sito ufficiale del Palermo – , tutti gli elementi sono in forma e questo è certamente un aspetto positivo. C’è tanto entusiasmo, voglia di fare bene. Ci stiamo divertendo ma in maniera decisamente costruttiva. Domani (oggi, ndr) voglio vedere l’impegno che c’è stato fino ad oggi, così come l’attenzione. Saremo un po’ stanchi, è normale a questo punto della stagione, ma vorrei anche vedere con la palla cosa siamo in grado di fare. L’entusiasmo è l’elemento più bello di questa prima settimana, assolutamente. Ci alleniamo, stiamo bene insieme e ci divertiamo. Quindi va bene così”.