PALERMO – La compagine guidata da Silvio Baldini scende in campo al “Renzo Barbera” per affrontare la Juve Stabia in occasione della 26^ giornata del girone C di Serie C. Entrambe le squadre si sfidano con l’ambizione di ottenere un migliore piazzamento in classifica, con il Palermo alla ricerca della vittoria che manca da due giornate. Il tecnico toscano cambia i terzini per l’ennesima volta e sceglie Accardi e Giron, a centrocampo torna Damiani titolare al fianco di De Rose.
PRIMO TEMPO
Palermo e Juve Stabia raggiungono il terreno di gioco, ospiti in maglia e pantaloncini gialli; padroni di casa con la prima divisia ufficiale. Primo pallone affidato ai rosanero che attaccheranno da destra verso sinistra, inizia la sfida. Le due squadre si affrontano subito a viso aperto, con diverse occasioni create già nei primi minuti di gioco ma non finalizzate. Al 7′ il Palermo passa in vantaggio! Floriano parte palle al piede centralmente e serve Brunori che si allarga sulla corsia di sinistra; il numero 9 dei rosanero entra in area di rigore, sistema la sfera e calcio sul primo palo battendo Dini. Vantaggio rosanero al settimo minuto. Al 13′ pericoloso ancora il Palermo con un colpo di testa di Lancini che sfiora l’incrocio dei pali sulla battuta di un calcio di punizione per i rosanero nei pressi della bandierina. Dopo una partenza sprint, quasi alla metà del primo tempo le squadre iniziano più a studiarsi senza affrettare la costruzione delle azioni. Al 25′ il Palermo raddoppia! Giron su calcio di punizione da 25 metri tira verso la porta e, complice una deviazione, batte ancora una volta il portiere della Juve Stabia!
Al 34′ fallo di Giron ai danni di un avversario. Il direttore di gara non ha dubbi, per il numero 3 dei rosanero arriva il secondo cartellino giallo, deve lasciare il terreno di gioco e i compagni in 10 uomini. Floriano si abbassa sulla corsia mancina e copre l’assenza dell’espulso Giron. Mister Baldini corre ai ripari: al 41′ sostituisce Crivello con Floriano e Odjer con Damiani. Gli ultimi minuti del primo tempo il Palermo li passa chiuso nella propria metà campo, con la squadra ospite che cerca di fare pressione alla ricerca del gol. Terminati i tre minuti di recupero, il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi.
SECONDO TEMPO
Squadre di nuovo in campo prima della ripresa. Mister Sottili sostituisce Altobelli con Davì, mentre Baldini è costretto a mandare in campo Soleri al posto di Odjer. Il centrocampista rosanero, alla fine del primo tempo, ha ricevuto un colpo al volto che evidentemente non gli ha permesso di proseguire il match. Al 49′ il Palermo cala il tris! Calcio di punizione da circa 25 metri: i rosanero mettono in atto uno schema perfetto con Brunori che scappa in diagonale all’interno dell’area di rigore avversaria e dopo aver ricevuto la sfera batte di nuovo Dini! Nonostante l’inferiorità numerica i rosanero riescono ad andare in gol. Il Palermo non molla e al 53′ Soleri guadagna 60 metri palla al piede sulla corsia di destra, quasi sulla linea di fondo appoggia la sfera a rimorchio per Brunori che calcia ma viene murato dalla difesa campana. Al 60′ Baldini concede gli applausi del “Barbera” a Brunori, che lascia il campo al posto di Fella. Due minuti dopo mister Sottili effettua un triplo cambio: escono Bentivegna, Donati e Ceccarelli che cedono il posto a Evacuo, Guarracino e Della Pietra. Al 68′ ancora una sostituzione per la Juve Stabia, con Scaccabarozzi che lascia il campo per Schiavi.
La Juve Stabia continua ad attaccare impensierendo le retrovie dei rosanero, questi ultimi però si rendono molto pericolosi in contropiede cercando di sfruttare il baricentro alto delle Vespe. Al 74′ Accardi si ferma per crampi, al suo posto entra Somma. Al minuto 80 Fella è furbo nel rubare la sfera a un difensore avversario che si addormenta al limite dell’area di rigore, a tu per tu con Dini però il numero 23 dei siciliani calcia centrale e il poritere ospite respinge. Secondo tempo di sofferenza per i rosanero che subiscono l’inferiorità numerica ma riescono a difendersi dagli attacchi della squadra avversaria. Al 90′ Valente ha l’occasione per siglare il poker in una ripartenza che vedeva quattro siciliani contro due difensori avversari. Il tiro con il sinistro del numero 30 però è impreciso e finisce sul fondo. Un minuto dopo, il direttore di gara indica il dischetto dell’area di rigore dei rosanero: assegnato il penalty agli ospiti per un fallo di Crivello. Sul pallone va Evacuo, che con freddezza batte Pelagotti e sigla il gol per le Vespe. Terminati i quattro minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine del match. Palermo-Juve Stabia termina 3-1.
IL TABELLINO
PALERMO: 1 Pelagotti; 4 Accardi (dal 73′ Somma), 79 Lancini, 33 Perrotta, 3 Giron; 20 De Rose (cap.), 21 Damiani (dal 41′ Odjer); 30 Valente, 17 Luperini, 7 Floriano (dal 41′ Crivello); 9 Brunori (dal 69′ Fella). A disposizione: 12 Massolo, 6 Crivello, 10 Silipo, 16 Somma, 19 Odjer (dal 46′ Soleri), 23 Fella, 27 Soleri, 36 Mauthe, 75 Felici. Allenatore: Baldini.
JUVE STABIA: 99 Dini, 7 Stoppa, 8 Scaccabarozzi (dal 68′ Schiavi), 9 Eusepi, 10 Bentivegna (dal 62′ Evacuo), 13 Dell’Orfanello, 20 Troest (cap.), 24 Caldore, 25 Altobelli (dal 46′ Davì), 27 Donati (dal 62′ Guarracino), 30 Ceccarelli (dal 62′ Della Pietra). A disposizione: 1 Russo, 2 Peluso, 3 Panico, 4 Davì, 5 Schiavi, 6 Tonucci, 11 De Silvestro, 14 Erradi, 17 Guarracino, 18 Della Pietra, 21 Cinaglia, 32 Evacuo. Allenatore: Sottili.
Arbitro: Collu (Cagliari). Assistenti: Carpi Melchiorre (Orvieto) – Tinello (Rovigo). Quarto Ufficiale: Pezzopane (L’Aquila).
MARCATORI: Brunori (7′, 49′), Giron (25′), Evacuo (92′).
NOTE: Ammoniti: Altobelli, Caldore, Accardi, Valente, Lancini. Espulsi: Giron (doppia ammonizione).