PALERMO – Si è spento a 77 anni Michele Calascibetta, ex direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia dal 2001 al 2002 e per le Marche dal 2009 al 2013. Avvocato e giornalista pubblicista dal 1993, era sposato e aveva due figli. Lascia anche due nipoti.
La Lega contro la droga e il Centro ascolto Don Orione
Dopo la laurea in Giurisprudenza, negli anni Settanta, si era dedicato ai giovani diventando promotore e componente della Lega contro la Droga di Palermo e poi, negli anni Ottanta, fondando il Centro Ascolto “Don Orione” di Palermo per tossicodipendenti, di cui era tuttora componente del direttivo.
Consulente del ministero e docente
Ma Calascibetta era stato anche consulente del ministero dell’Istruzione e docente a contratto di “Legislazione scolastica e norme sulla sicurezza” – Scuola delle scienze umane e del patrimonio culturale – dell’Università degli studi di Palermo.
Decine di messaggi di cordoglio
Decine i messaggi di cordoglio per lui, in tanti ricordano con affetto sui social: “Un collega con cui ho condiviso dal 1972 una storia umana e professionale molto complessa coincidente con la rivoluzione culturale che ha attraversato la scuola italiana – scrive Rosario Gianni Leone -. Abbiamo combattuto insieme sfide difficili alla guida di sistemi in continuo cambiamento. La notizia improvvisa mi sollecita una serie infinita di ricordi. A Marisa e alle figlie un pensiero affettuoso”.
“Un uomo di straordinaria umanità”
E ancora: “Michele Calascibetta era un uomo di straordinaria umanità. Stile, garbo gentilezza – scrive Giuseppe Lo Sardo -. Un autentico signore. Riposi in pace, onori Professore”. “Persona perbene – aggiunge Giovanni Lo Verso – seria, affidabile, un punto di riferimento. Un uomo di una cultura straordinaria, sempre un passo avanti. Un abbraccio alla famiglia, conoscere Michele Calascibetta è stato un onore”.
L’ultimo saluto
Domani, 7 marzo, sarà il giorno dell’ultimo saluto. I funerali saranno celebrati nella Parrocchia della Madonna della Provvidenza di via Ammiraglio Rizzo, alle 10.30.

