PALERMO – Chi si aspettava una goleada è rimasto deluso, a decidere il posticipo della 29^ giornata fra Palermo e Napoli è infatti un rigore contestato poi più nulla. A decidere il match contro i partenopei è il solito Higuain che al 22’ dal dischetto mantiene la viva la corsa scudetto e inguaia ulteriormente i rosanero che adesso, dopo la vittoria nel pomeriggio del Carpi nello scontro diretto con il Frosinone, vedono il distacco dalla squadre coinvolte direttamente nella zona retrocessione assottigliarli addirittura a due punti dal penultimo posto.
La prima di Novellino in panchina dunque si conclude con un nulla di fatto anche se le proporzioni della sconfitta non sono minimamente vicine a quelle previste alla vigilia del match contro gli uomini di Sarri. Ha mancare, ancora una volta, è una chiara idea tattica di gioco con gli interpreti chiamati in campo troppo spesso incappati in errore elementari che gioco forza favoriscono l’avversario. Per Monzon ci sarà dunque da lavorare parecchio, sperando che anche nel suo caso la pazienza del patron Zamparini non si esaurisca.
LE FORMAZIONI Novellino vara un albero di natale con Vazquez e Quaison dietro Gilardino dando fiducia a Chochev a centrocampo e Pezzella sulla fascia sinistra. Sarei non si fida del collega e schiera l’undici titolare al completo con Higuain, Callejon e Insigne che sin dai primi minuti inizia a tambureggiare con azioni su azioni che mettono alle corde la fragile difesa rosanero.
PIPITA DAL DISCHETTO. La pressione azzurra alla fine porta i suoi frutti dopo 22’ con l’arbitro Rocchi che sugli sviluppo di un corner battuto da Jorginho ravvisa un contatto irregolare fra Andelkovic ed Albiol, il fischietto di Firenze indica il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta il capocannoniere del torneo Gonzalo Higuain che porta a 27 le sue reti stagionali spiazzando Sorrentino con un piatto destro chirurgico. Il Palermo tenta una flebile reazione ma affidandosi più alle sortite personali del solito Vazquez sapientemente ingabbiato dalla retroguardia partenopea. L’unico tiro dei rosa arriva al 42’ con lo stesso Mudo che duetta con Gilardino e calcia in porta senza particolari pretese con Reina che devia in corner. La prima frazione si chiude con i partenopei avanti.
GILA BOCCIATO. Novellino prova a dare subito una scossa inserendo dopo pochi minuti dall’inizio della ripresa inserendo Djurdjevic al posto di uno spento e chiuso Alberto Gilardino. Il Napoli va vicinissima al doppio vantaggio con Insigne che su imbeccata di Jorginho si presenta a tu per tu con Sorrentino. Il portiere rosanero riesce a deviare d’istinto la conclusione del numero 24 ben indirizzata. Lo stesso Sorrentino salva ancora una volta su Martens poco dopo mentre il Palermo con l’ingresso di Balogh per Hiljemark si gioca le ultime carte per provare a raddrizzare il match. Al 90’ il pubblico di fede rosanero fischia la squadra che mestamente si presenta davanti la curva nord. Dopo la sconfitta di oggi le dirette avversarie per la salvezza Carpi e Frosinone sono sempre lì, rispettivamente a due e un punto con le prossime gare che diventano dunque decisive per il futuro nella massima serie.
IL TABELLINO
Reti: Higuain 22′ (rig).
PALERMO: 70 Sorrentino (cap.); 23 Struna, 12 Gonzalez, 4 Andelkovic, 97 Pezzella; 10 Hiljemark (Balogh 81′), 28 Jajalo, 18 Chochev; 20 Vazquez, 21 Quaison; 11 Gilardino (Djurdjevic 52′). A disp: 1 Posavec, 2 Vitiello, 3 Rispoli, 8 Trajkovski, 9 Bentivegna, 15 Cionek, 16 Brugman, 24 Cristante, 25 Maresca, 77 Morganella. All: Walter Alfredo Novellino.
NAPOLI: 25 Reina; 2 Hysaj, 33 Albiol, 26 Koulibaly, 31 Ghoulam; 5 Allan, 8 Jorginho, 17 Hamsik (David Lopez 73′); 7 Callejon (Mertens 64′), 9 Higuain, 24 Insigne (El Kaddouri 86′). A disp: 1 Rafael, 22 Gabriel, 3 Strinic, 6 Valdifiori, 11 Maggio, 18 Regini, 21 Chiriches, 23 Gabbiadini, 94 Chalobah. All: Maurizio Sarri.
NOTE: Ammoniti Chochev 52′, Albiol 75′, Quaison 84′.
ARBITRO: Gianluca Rocchi (Firenze).