#LivePalermo2022 - Speciale elezioni

Palermo, Cuffaro ha scelto: “Con Lagalla valori Dc comuni”

di

29 Aprile 2022, 12:22

2 min di lettura

PALERMO – La nota del partito arriva poco prima delle 15, due ore dopo l’anticipazione data da Livesicilia sulla scelta di Roberto Lagalla come candidato sindaco della Democrazia cristiana nuova a Palermo. La nuova gamba della coalizione a sostegno dell’ex assessore regionale all’Istruzione si concretizza con le parole del padre dei democristiani di Sicilia, Totò Cuffaro: “Siamo sicuri di poter condividere con lui storia, cultura valori e motivi ideali della Dc”. La decisione, che era già nell’aria, è diventata definitiva nel corso di una riunione che si è tenuta oggi a Palermo.

Lagalla o Cascio, la Dc vota

Attorno a un tavolo dirigenti e candidati del partito messo in campo da Cuffaro, che con una votazione hanno scelto quindi di affiancarsi agli amici-nemici dell’Udc, primo partito a sponsorizzare Lagalla sotto la regia dell’allora collega di giunta, Mimmo Turano. Una settantina i voti per Lagalla, tre in favore di Cascio. Cuffaro, nella sua lunga nota, tira fuori l’orgoglio Dc: “Alle prossime competizioni Amministrative a Palermo è necessario e utile e giusto che i democristiani riprendano in mano una loro bandiera, perché non intendono liberarsi della loro onorata eredità, in cambio di altre bandiere più comode da esporre in bella vista”.

Articoli Correlati

Il day-after del centrodestra

In casa centrodestra, intanto, è il day-after della spaccatura definitiva. Carolina Varchi, che ieri ha fatto un passo indietro ritirando la propria candidatura, oggi osserva con una punta di amarezza: “Mi dispiace che il nostro ‘beau geste’ non sia servito ad abbassare i toni e che il centrodestra si sia trasformato in un ring per questioni non strettamente collegate alle amministrative”. per tutta la giornata di ieri, infatti, il clima nel centrodestra è rimasto pesantissimo, con Gianfranco Miccichè, che non le ha mandate a dire a Fratelli d’Italia: “Hanno usato Palermo come merce di scambio”, ha tuonato il commissario di Forza Italia in Sicilia.

Il malcontento di Scoma

Torna a farsi vivo anche Francesco Scoma, che aveva lasciato il passo a Cascio nell’intesa Forza Italia-Lega e che lascia trasparire il malcontento per l’epilogo della sua candidatura: “Tutti possono fare un passo indietro e compiere ogni sforzo per cercare una sintesi che possa unire tutto il centrodestra. Spero che prevalga il buonsenso – è l’invito del deputato nazionale della Lega -, quello che solo in pochi hanno saputo di dimostrare in queste settimane”.

Pubblicato il

29 Aprile 2022, 12:22

Condividi sui social