Siete l'unico giornale che segue questa vicenda puntiualmente, senza fare sconti, mostrando quel coraggio e impegno di cui i siciliani hanno bisogno per sperare di riportare la poltica ai valori dell'onestà, competenza e impegno, senza i quali questa terrà continuerà nel suo sottosviluppo morale, cultururale e sociale, per cui i giovani migliori continueranno a scappare e chi resta si lamenta, si rassegna, si adegua.


Il problema della concessione o meno del suolo pubblico , è che chiaramente
poi si trasforma in tavolinizzazione selvaggia . Una domanda non vi siete mai
chiesti se le zone dove concedete il suolo pubblico,e il conseguente afflusso
di gente in questo luoghi , non sia deleterio come impatto per la zona?
Primo , perché la produzione di immondizia , dovuta ai locali , non può
essere supportata da una raccolta , sia o meno differenziata, da parte
del servizio , che al contrario servirebbe bene solo gli abitanti. Un
locale produce quanto un intero isolato. Secondo il disturbo della
quiete pubblica, che è un diritto sancito dalla costituzione , e poi
e poi , tralascio gli e poi , che tutti voi conoscete .
Pensavamo che i problemi inerenti movida , suolo pubblico , tavolinizzazioni
disturbo quiete pubblica , fosse stato archiviato, visto le conseguenze
causate dalla precedente amministrazione, invece ……..!