PALERMO – Palermo al lavoro in vista della sfida di campionato contro la Fidelis Andria. I rosanero, reduci dal ko in Coppa Italia di Serie C contro il Catanzaro per 1-0, hanno voglia di proseguire in maniera positiva il loro campionato. La formazione di Giacomo Filippi è attualmente al quarto posto in classifica a -7 dalla capolista Bari e nell’ultimo turno ha pareggiato per 1-1 al “Barbera” contro l’Avellino.
Quest’ultimo match molto discusso per via del rigore concesso dal direttore di gara agli irpini per fallo di Peretti su Plescia, anche se il difensore rosanero non ha avuto alcun contatto col centravanti palermitano della squadra allenata da Braglia. Il Palermo in trasferta viaggia a ritmi piuttosto lenti e la gara contro la Fidelis Andria, che proviene dal successo in coppa contro il Foggia di Zeman, può risultare per certi versi come spartiacque.
Filippi sembra orientato ad un ritorno al passato, con la difesa a tre. I rosanero, infatti, potranno contare su due rientri importanti: quello di Marco Perrotta, che ha scontato le due giornate di squalifica che gli sono state inflitte dal giudice sportivo dopo il rosso contro la Virtus Francavilla, e quello di Ivan Marconi che sembra aver ormai pienamente recuperato dall’infortunio alla coscia.
Tra gli assenti, invece, ci saranno sicuramente Masimiliano Doda, espulso contro l’Avellino, e Andrea Accardi ancora alle prese con l’infortunio rimediato a inizio stagione e che lo sta costringendo a numerose cure anche all’estero (Siviglia, ndr). Il resto del gruppo è praticamente tutto a disposizione e pertanto l’idea del tecnico rosanero potrebbe essere quella di puntare sul suo classico 3-4-2-1, un modulo che ha dato delle risposte piuttosto altalenanti. Palermo a caccia della continuità, contro la Fidelis Andria serve un successo per rilanciare le ambizioni di alta classifica.