PALERMO – Oltre al giovane di 16 anni di Palazzo Adriano che ha rischiato di perdere alcune dita della mano che sono state medicate nel reparto di chirurgia plastica, nello stesso ospedale Policlinico ci sono ricoverati altri tre giovani rimasti feriti dallo scoppio di petardi.
Uno è di Piana degli Albanesi e due sono di Palermo. Sono rimasti vittime degli scoppi di mortaretti alla vigilia del Natale. Ancora prima della notte di Capodanno ci sono così i primi feriti per l’esplosione di petardi per lo più realizzati in modo artigianale e quindi ancora più pericolosi.