PALERMO – Un Palermo praticamente immortale riesce a portare a casa un pareggio al minuto 104 con uno splendido calcio di punizione siglato da Leo Stulac. L’arbitro, poco prima, aveva prima assegnato un calcio di rigore per poi cambiare idea dopo un on-field review. Il penalty, diventato calcio di punizione dal limite, è stato quindi realizzato dal centrocampista rosanero che allo scadere riacciuffa la partita che finisce in parità.
Non la migliore prestazione, però, per gli uomini di Eugenio Corini. Lo Spezia mette tanta qualità in campo e la partita sembrava indirizzata verso la compagine ospite. Prima Reca con un gran gol nel primo tempo e poi Esposito nella ripresa sembravano aver chiuso una gara davanti a più di 29 mila spettatori accorsi al “Barbera” in questo Monday Night. Il Palermo, però, reagisce e non demorde, spinto proprio dal suo instancabile pubblico.
Le sostituzioni del tecnico rosanero ancora una volta funzionano. Mancuso riapre la gara al 73′, alcuni minuti dopo il doppio vantaggio degli ospiti, con un guizzo in area avversaria. I sette minuti di recupero oltre il novantesimo, poi, diventano tantissimi tra perdite di tempo, interruzioni di gioco varie e i controlli del VAR. Un inserimento di Soleri quindi ha scaturito il penalty diventato fallo per i rosanero. E Stulac ha fatto il resto, facendo esplodere il “Barbera” in una festa. Un punto guadagnato per i rosa che non perdono in casa.
Il tabellino
PALERMO: Pigliacelli, Lund(dal 73′ Aurelio), Gomes, Lucioni, Segre (dal 73′ Stulac), Brunori (C.; dal 73′ Soleri), Insigne (dal 46′ Mancuso), Di Francesco, Ceccaroni, Mateju, Henderson (dal 46′ Vasic). A disposizione: Desplanches, Kanuric, Graves, Stulac, Mancuso, Marconi, Nedelcearu, Vasic, Soleri, Valente, Aurelio. Allenatore: Corini.
SPEZIA: Dragowski, Elia (dal 78′ Moutinho), Esposito, Reca (dal 90′ Pietra), Zurkowski (dal 78′ Kouda), Moro (dal 64′ Esposito), Amian, Cassata (dal 64′ Bandinelli), Nikolau (C.), Antonucci, Bertola. A disposizione: Zoet, Joao Moutinho, Serpe, Esposito, Cipot, Pietra, Krollis, Corradini, Bandinelli, Gelashvili, Kouda, Verde. Allenatore: Alvini.
ARBITRO: Francesco Forneau (Roma 1). ASSISTENTE N°1: Pasquale Capaldo (Napoli). ASSISTENTE N°2: Nicolò Cipriani (Empoli). IV UFFICIALE: Emanuele Frascaro (Firenze). VAR: Gianpiero Miele (Nola). AVAR: Antonio Di Martino (Teramo).
MARCATORI: 31′ Reca (S), 70′ Esposito F. (S), 73′ Mancuso (P), 90′ + 14′ Stulac (P).
NOTE: Ammoniti: Brunori (P), Cassata (S), Bertola (S), Lucioni (P), Dragowski (S), Zurkowski (S), Ceccaroni (P) Nikolaou (S). Espulsi: Bertola (doppia ammonizione).
La partita
90′ + 16′ – Non c’è più tempo! Il direttore di gara fischia la fine, Palermo-Spezia termina 2-2.
90′ + 14′ – GOL DEL PALERMO! Stulac non si fe prendere dall’emozione e sigla il gol direttamente da calcio di punizione dal limite dell’area! È 2-2 adesso
90′ + 10′ – Di nuovo on-field review, il direttore di gara va allo schermo per verificare. Terminato il check l’arbitro dice che il fallo è fuori dall’area di rigore, sarà solo calcio di punizione. Espulso Bertola per doppia ammonizione
90′ + 9′ – Check del VAR sul penalty assegnato dall’arbitro Fourneau
90′ + 8′ – Palla lunga per Soleri che viene spinto in area di rigore avversaria dopo aver anticipato Bertola, è calcio di rigore per i rosanero!
90′ + 2′ – Soleri ha l’occasione per calciare in porta tutto solo in area avversaria, ma la sua conclusione colpisce Di Francesco e finisce fuori
90′ – Giallo anche per Nikolaou che allontana la sfera per perdere tempo. A seguire Alvini manda in campo Pietra al posto di Reca. Saranno sette i minuti di recupero
86′ – Ammonito Ceccaroni
78′ – Cambi anche per lo Spezia, fuori Elia e Zurkowski dentro Moutinho e Kouda
74′ – Triplo cambio per il Palermo. Dentro Soleri, Aurelio e Stulac per Brunori, Lund e Segre
73′ – GOL DEL PALERMO! Arriva la risposta dei rosanero. Lund dalla sinistra vede l’inserimento sul primo palo di Mancuso che vince un rimpallo e batte Dragowski
70′ – GOL DELLO SPEZIA! Dormita della difesa rosanero nell’inserimento di Zurkowski che serve Francesco Esposito che deve solo appoggiare in rete
68′ – Amian ci prova da fuori area, Piglaicelli è attento e para
64′ – Mister Alvini effettua due sostituzioni, entrano Esposito e Bandinelli al posto di Moro e Cassata
63′ – Ammonito Zurkowski
62′ – Ci prova Mancuso dal limite dell’area dopo esserci girato bene, palla che sfiora il palo
59′ – Fine del check per il direttore di gara, nessun calcio di rigore assegnato al Palermo. Prosegue il match
56′ – On Field Review, direttore di gara richiamato allo schermo
55′ – Giallo per proteste a Dragowski
53′ – Il Palermo chiede a gran voce un calcio di rigore per un sospetto “pestone” di Bertola su Brunori. Check in corso del VAR
Ore 21.38 – Palermo e Spezia ritornano in campo. Corini manda sul terreno di gioco Vasic e Mancuso che prendono il posto di Henderson e Insigne. Subito dopo ricomincia la sfida
45′ +2′ – Fischia due volte il direttore di gara. Squadre negli spogliatoi dopo un tentativo di assalto negli ultimi minuti del primo tempo da parte del Palermo. Il punteggio parziale però non cambia, dopo i primi quarantacinque minuti è in vantaggio lo Spezia.
45′ – Ci prova Henderson su calcio di punizione, ma l’estremo difensore dello Spezia è attento. Intanto vengono assegnati due minuti di recupero
38′ – Lund trova in area Di Francesco, conclusione ravvicinata parata da Dragowski. Occasione importante per i rosanero
36′ – Giallo per Lucioni
31′ – GOL DELLO SPEZIA! Insigne si addormenta sull’appoggio di Henderson, Reca recupera la sfera e dalla sinistra, dopo aver portato palla per diversi metri, si accentra e calciando con il destro trova un gran gol!
23′ – Ottimo scambio tra Insigne e Brunori, con quest’ultimo che arriva al tiro murato da Dragowski
17′ – Dopo una partenza abbastanza vivace, le squadre iniziano a studiarsi con più attenzione. Giallo per Bertola intanto
6′ – Ammoniti Brunori e Cassata che sono andati allo scontro in mezzo al campo
4′ – Risponde lo Spezia con un veloce contropiede, conclusione al volo di Antonucci respinta da Pigliacelli
2′ – Prima occasione per i rosanero, Insigne di testa servito da Di Francesco trova Brunori in mezzo all’area che va vicino al gol
Ore 20.32 – Primo pallone affidato agli ospiti, inizia il match
Ore 20.29 – Le due compagini raggiungo il terreno di gioco, soliti saluti di rito. Il “Barbera” alza la voce
Ore 20.15 – Squadre di rientro negli spogliatoi, fischio d’inizio in programma alle 20.30
Ore 19.53 – In campo anche i giocatori di movimento, si scaldano i motori
Ore 19.48 – Entrano in campo i portieri per iniziare il riscaldamento