PALERMO – Una lite tra due uomini è sfociata in violenza a pochi metri dalla stazione centrale di Palermo. E’ successo in piazza Cupani, dove c’è stata una colluttazione tra un somalo di 39 anni e un tunisino di 56 anni. Il primo ha avuto la peggio: è stato infatti picchiato e colpito con un coltello al braccio.
L’allarme e i soccorsi
A lanciare l’allarme sono stati alcuni residenti della zona, svegliati dalle urla che provenivano dalla strada. Sul posto sono arrivati i sanitari del 118 che hanno soccorso il 39enne rimasto ferito, mentre gli agenti della Polfer hanno bloccato l’aggressore che stava tentando di fare perdere le proprie tracce. Quest’ultimo è stato denunciato per porto abusivo di armi e aggressione.
Violenza e degrado
Chi abita dalle parti della stazione centrale segnala da tempo una situazione ormai fuori controllo, all’insegna della violenza e del degrado. Poche settimane fa l’ennesima rapina ai danni di un giovane che stava prelevando a uno sportello bancomat e il colpo ai danni di un turista che stava tornando in albergo: è stato accerchiato e costretto a consegnare il portafogli e il cellulare.
Le baracche abbandonate
Monta inoltre la protesta per le baracche che si trovano di fronte alla stazione centrale, utilizzate per anni da alcuni venditori di valigie, souvenir e fumetti. I commercianti palermitani le avevano cedute a negozianti bengalesi, ma le costruzioni in lamiera nei mesi scorsi erano state sequestrate dalla polizia municipale su ordine della procura.
Dopo il dissequestro e la riconsegna all’amministrazione comunale che le dovrà demolire, sono state occupate da senzatetto, tossicodipendenti e, secondo quanto raccontano i residenti, anche da alcune prostitute.
Vetrata spaccata da Zangaloro
Pochi giorni fa, infine, l’atto vandalico ai danni del locale “Zangaloro”, dove è stata spaccata la vetrina. “La Palermo che piace… ma anche quella che fa riflettere – è stato il commento dei titolari -. Il punto vendita della stazione centrale si è svegliato con una vetrata sfondata. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito”.