PALERMO – Aree incolte e sterpaglie al parco Uditore di piazza Einstein a Palermo. I nove ettari di terreno messi a disposizione dalla Regione sono abbandonati tra cicche di sigarette, cartacce e sentieri impraticabili anche per gli amanti dello sport. Ma non solo. L’area si presenta tutt’altro che accogliente per le famiglie con bimbi, costretti a correre in bicicletta tra gli alti arbusti ed escrementi di ogni tipo, sparsi qua e là in tutto il parco.
Le ampie zone relax realizzate per i visitatori, sono totalmente sommerse da vegetazione incolta e per raggiungere il parco giochi, occorre percorrere una stradina piena di rami spezzati, cartacce e rifiuti di ogni tipo. I cittadini lamentano inoltre il grande stato di degrado in cui versa l’ “area passeggio” riservata ai cani, anche questa completamente trascurata per via dell’erbaccia che “limita il passaggio sia di animali che di persone”.
L’aiuto dei volontari, attivi per la bonifica del terreno ogni sabato e domenica, non basta per l’eliminazione delle alte sterpaglie presenti in tutta l’area del parco. “Sono giornate di volontariato dedicate alla manutenzione del verde, alla pulizia del parco e alla sorveglianza, ma i ragazzi sono troppo pochi e occorrono tanti altri volontari per dare un contributo concreto che possa rimettere in sesto le condizioni del parco”, afferma Susanna Palandri, volontaria.
E punta il dito anche contro chi, incurante dell’ambiente, getta cartacce e mozziconi di sigarette per terra. “Occorrerebbe essere più civili e considerare il verde un bene prezioso che fa parte di tutti noi. Ma ciò non basta, ed è un vero peccato perchè nasce come area verde attrezzata dedicata a bambini, famiglie ed animali”.