PALERMO – “Ha preso finalmente vita il Parco Uditore – si legge in una nota del consigliere della V circoscrizione Maurizio Li Muli (Pd) – una idea nella mente dei tanti abitanti del quartiere Uditore che ha preso vita grazie ad un movimento di cittadini nato dalla rete, potentissimo strumento di informazione e partecipazione. A Palermo al centro di quella che fu la Conca d’Oro esistono ancora degli spazi verdi, uno di questi era noto come Fondo Uditore ed insieme a questo, quello che resta della tenuta dei Turrisi Colonna, tra le vie L. Da Vinci, Beato Angelico e Casalini, su cui purtroppo gli appetiti speculativi ed i fenomeni di abusivismo rendono urgente azioni di salvaguardia. Del primo, Fondo Uditore, da ieri possiamo godere gli effetti benefici del verde, di un giardino pubblico ma anche di uno spazio di utilità sociale in cui si potranno avviare progetti diversi, dagli orti didattici per le scolaresche alla creazione di una ludoteca, ad uno spazio per gli anziani ed altro ancora; il tutto autogestito dalle associazioni dei cittadini. Resta un problema amministrativo che riguarda la destinazione d’uso del fondo che attualmente nel PRG è Centro Direzionale; Questo temo possa impedire un godimento continuo e definitivo del Parco e la possibilità di richiedere finanziamenti per la sua gestione. La proposta di delibera di trasformazione dell’area in Parco pubblico è da tempo negli uffici dell’Assessorato Urbanistica e vista l’importanza di avviare l’iter per la variante ho già presentato una mozione al Consiglio della V Circoscrizione, sul cui territorio ricade il parco e che impegna il Consiglio di Circoscrizione ad avviare progetti per il pieno godimento dello stesso da parte della cittadinanza e che impegni altresì il Consiglio Comunale e l’Amministrazione Comunale tutta affinché l’iter procedurale per la variante al PRG possa essere nel più breve tempo possibile definita.
