PALERMO – Saranno diciotto, massimo venti. Una “short list”, come è stata definita nell’avviso pubblico lanciato dall’assessorato alla Formazione, del quale il dipartimento si servirà per divulgare il Piano giovani. Esperti in strategie di comunicazione, social media, siti web e social network, preferibilmente under 35. Saranno selezionati all’esterno: per loro niente assunzione, i venti selezionat avranno contratti di lavoro occasionale, e – soprattutto – a tempo: quello previsto per l’attuazione del Piano, e cioè un anno.
Un bando che è “conseguenza” di un atto di interpello della Regione andato deserto. Per farla breve, l’assessorato alla Formazione aveva chiesto ai 16 mila dipendenti regionali chi fosse disposto a fornire le proprie esperienze professionali per il Piano. Ma nessuno – hanno fatto sapere poi dal dipartimento – si è fatto avanti. Una ricostruzione che, però, è stata smentita da più di una voce. Un dipendente della Regione esperto in Informatica, infatti, racconta di aver risposto all’avviso, e di aver inviato la propria candidatura con tanto di raccomandata con ricevuta di ritorno. “Ero sicuro di essere respinto – ha raccontato – ma non mi aspettavo di essere del tutto ignorato. Se la Regione avesse scelto me, avrei fatto risparmiare i soldi che la Pubblica amministrazione spenderà per gli esterni”.
Un caso che non sarebbe isolato, almeno stando al sindacato Cobas-Codir: “Tra i 16 mila dipendenti regionali – si legge in una nota del sindacato – sono tantissimi quelli in possesso dei requisiti richiesti. In tanti hanno fatto istanza, e possono esibire anche la ricevuta”. Ma dall’assessorato insistono: nessuna domanda è arrivata dai dipendenti regionali. Lì, nessun esperto in comunicazione e internet. O quantomeno, nessuno disposto a lavorare per il Piano giovani. “Al dipartimento non è giunta nessuna adesione”, conferma il responsabile del Piano, Mimmo Giubilaro. Un fatto confermato dal capodipartimento Anna Rosa Corsello. Le raccomandate, insomma, si sarebbero perse per strada. Polemiche a parte, la selezione partirà oggi: l’avviso, infatti, dovrebbe essere pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Regione.
E gli esperti ricercati dovranno rispondere a quattro “macro aree” di professionalità. Insieme, formeranno un albo di esperti in comunicazione per le attività istituzionali e gestionali di competenza del dipartimento, relative al “piano straordinario per il lavoro in Sicilia”. Il primo settore per il quale si cercano professionisti è quello relativo ai siti web. In particolare, l’assessorato cerca due “developer”, per front e back end. Ovvero, sviluppatori e gestori dei due aspetti di un sito web: quello che vedono gli utenti, con cui interagiscono, e quello che ci sta dietro. Gli esperti dovranno occuparsi di infografiche, wiki, funzionalità, e-learning, mappe geolocalizzate, funzionalità social, multipiattaforma e sistemi referral program.
Tre figure professionali, poi, si cercano per l’aspetto dei “social media”. Un responsabile della diffusione e dell’utilizzo dei contenuti, un “Pr” del digitale e un manager dei social che abbia competenze in analisi e strategie web. Tutto questo per la gestione di canali come Facebook, Twitter, Pininterest e blog: si passa dalla gestione dei commenti all’analisi e al followup, o alla distribuzione dei contenuti. Le ultime due aree sono quella dei servizi pubblicitari e informativi – grafiche promozionali, brochure e guide, banner web, progettazione di allestimenti, infografiche e altri contenuti web – e quella del coordinamento.
Per la prima sono sono richiesti un web designer, un graphic designer, un motion designer, una figura che sappia fare foto e video, un esperto del suono, un video editor, e un assistente alla produzione e, infine, quella del coordinamento generale che si occupi di strategie di comunicazione e organizzazione del lavoro, rapporto con fornitori, partner, servizi esterni. Per l’ultimo settore, invece, le risorse professionali richieste sono senior creative director, senior creative project manager, senior public policy consultant, senior planner e producer, senior public relation e un responsabile mentoring (per learning online e altri materiali informativi).
Per partecipare alla selezione non è richiesto un titolo di studio in particolare, ma sarà valutata esclusivamente l’esperienza professionale e il portfolio attraverso l’analisi del curriculum. Il periodo valido per la presentazione delle domande partirà oggi, con la pubblicazione del bando in Gazzetta ufficiale. Da adesso, gli interessati avranno quindici giorni di tempo per mandare le richieste di partecipazione alla selezione all’indirizzo dell’assessorato alla Formazione: viale Regione siciliana 33. Nella busta e nell’oggetto della nota dovrà essere specificato “Partecipazione all’avviso per la costituzione di una Short List di esperti in comunicazione per l’Assessorato regionale dell’Istruzione e della Formazione professionale”.
Sarà necessario riportare i propri dati anagrafici (nome, cognome, residenza o domicilio, data di nascita e codice fiscale), l’indirizzo e-mail al quale ricevere le comunicazioni, l’accettazione dei contenuti e delle condizioni dell’avviso, il consenso per il trattamento dei propri dati e la dichiarazione per la quale quanto riportato nella domanda di partecipazione e nella documentazione allegata sia veritiero. Infine, in allegato dovrà essere inviato il curriculum vitae redatto in formato europeo, che dovrà attestare il titolo di studio e le esperienze professionali nel campo della comunicazione.
Le domande presentate saranno valutate da un nucleo composto da un dirigente del dipartimento regionale e da altri due dipendenti che verranno nominati con un provvedimento del dirigente generale entro sette giorni dal termine di scadenza per la presentazione delle istanze. Una volta esaminate le domande ricevute, il nucleo stilerà la “short list” degli ammessi.