Partinico, Nonnino nella piantagione di droga con la luce rubata

Il nonnino, la piantagione di droga e la luce rubata

Sorpreso a coltivare piante alte oltre due metri. Forse protegge qualcuno

PALERMO – La pensione non gli bastava per vivere. Così ha detto prima di avvalersi della facoltà di non rispondere. Agli arresti domiciliari, visto che ha 84 anni, è finito Liborio Giarraffo di Partinico. Ed è nel popoloso centro in provincia di Palermo che aveva allestito una piantagione di marijuana.

In un rustico in contrada Vernazza i poliziotti del commissariato di Partinico hanno trovato 504 piante alte più di due metri. Non è tutto. La piantagione, recintata e protetta da un cancello, era alimentata con l’energia rubata dalla rete elettrica.

Sono in corso ulteriori accertamenti. Non convince l’ipotesi che l’anziano abbia fatto tutto da solo. Non è escluso che qualcun altro si prendesse cura delle piante e l’anziano lo stia proteggendo.

L’arresto è stato convalidato dal giudice per le indagini preliminari Nicola Aiello che ha interrogato l’indagato, alla presenza del suo legale, l’avvocato Bartolomeo Parrino.


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