RAGUSA – La Passalacqua spedizioni Ragusa tenta l’operazione nostalgia e rafforza il proprio reparto delle esterne con una giocatrice già transitata in Sicilia qualche stagione fa, lasciando anche un segno indelebile nella storia del club ibleo. È stato infatti annunciato anche il ritorno di Agnese Soli, la quale riabbraccia il sodalizio guidato dal presidente Passalacqua dopo tre anni dal suo iniziale addio, che è poi coinciso con il ritorno decisamente gradito alla corte del coach Gianni Recupido. E sarebbe stato proprio il capo allenatore della Virtus Eirene, stando al comunicato diffuso in mattinata dal club, a spingere per l’ingaggio della playmaker di origini umbre, classe 1987, la quale andrà a comporre il tandem di ‘registe’ biancoverdi insieme a Gaia Gorini, attualmente impegnata negli Europei in programma in Repubblica Ceca a partire dal weekend ormai prossimo insieme ad un’altra giocatrice di casa Passalacqua, ovvero l’ala Alessandra Formica. Si tratta del settimo tassello del mosaico del roster della Virtus Eirene Ragusa, dopo le conferme di Valerio, Ndour, Consolini, Spreafico e delle già menzionate Gorini e Formica.
Non c’è stata solo la bella parentesi tra le fila di Ragusa, nella carriera di Agnese Soli. Dopo il suo addio alla formazione siciliana, dove in due stagioni ha ottenuto la promozione dalla serie A2 e la prima storica finale playoff contro l’allora insuperabile Famila Schio, la giocatrice umbra ha indossato le canotte di Cagliari e di Broni. E proprio nell’ultima stagione la Soli ha totalizzato 5 punti, 3.5 rimbalzi 3 assist di media, in poco più di mezz’ora di minutaggio medio: “È una giocatrice che ho fortemente voluto – ha dichiarato Gianni Recupido nel commentare il ritorno di Agnese Soli – perché si adatta perfettamente alla nostra squadra. Si tratta infatti di una delle ultime play d’ordine che ci sono in Italia, un tipico play puro, e sono certo che potrà esaltare le caratteristiche della squadra che sarà formata da giocatrici che attaccheranno tutte il canestro. Non mi aspetto che faccia 30 punti a partita, proprio perché le giocatrici che dovranno segnare la maggior parte dei punti saranno altre, ma sono certo che potrà essere importante in termini di tempi di gioco e di ordine negli schemi”.
La stessa Agnese Soli, nelle sue prime parole dopo l’annuncio del suo ritorno tra le fila della Passalacqua spedizioni Ragusa, ha fatto capire che ci sono margini per vedere una pallacanestro bella e soprattutto vincente nella prossima stagione: “Credo che a livello di squadra ci siano dei grandi presupposti per far bene e per toglierci delle soddisfazioni – ha dichiarato la giocatrice ex Broni – e personalmente l’obiettivo sarà dare il maggior contributo possibile. Per quanto mi riguarda sono davvero felice di tornare a Ragusa, dove ho dei ricordi molto belli. Riguardo l’esperienza con questa società, è un ambiente dove si lavora bene e si è a contatto con persone sempre disponibili. Ho la fortuna di arrivare in una squadra dove conosco già delle giocatrici, e anche questo mi darà modo di potermi inserire ancora meglio. Ringrazio la società che mi ha dato questa possibilità”.
Un arrivo, quello della Soli, che spegne dunque quasi sul nascere i sogni della tifoseria di Ragusa, che per quanto giorno ha sperato che a menare le danze nell’attacco biancoverde fosse Giorgia Sottana. La giocatrice che dopo cinque anni ha lasciato Schio, e che al pari delle ‘ragusane’ Gorini e Formica sarà impegnata in Nazionale per gli Europei, sembra sempre più orientata ad accettare la corte serrata che da diverso tempo le stanno facendo i francesi del Montpellier. Proprio il ritorno in casa Passalacqua spedizioni della playmaker umbra, dunque, sembra rappresentare l’ultimo tassello necessario per rendere quasi ufficiale l’addio dell’esterno ex della Famila, oltre che alla compagine veneta, anche al campionato italiano, che dunque saluta con ogni probabilità la migliore giocatrice attualmente in attività tra le azzurre.