PALERMO – “Non smentisco l’ipotesi rilanciata da LiveSicilia su accordi a tempo e staffette perché è talmente fuori da qualsiasi prospettiva che non mi pare necessario neanche fare un commento. Ne approfitto per chiarire, se ve ne fosse ancora bisogno, che la stagione degli accordi sulla pelle degli iscritti e delle iscritte, delle logiche di spartizione, degli accomodamenti è definitivamente chiusa”. Lo dice Sergio Lima, componente della segreteria regionale del Pd e della Direzione nazionale Dem, in merito alla proposta che potrebbe essere avanzata nelle prossime ore rispetto ad una riconferma ‘a tempo’ dell’attuale segretario Dem Anthony Barbagallo.
“Stiamo costruendo, con la segreteria di Elly Schlein, un partito che, anche in Sicilia, vuole concentrarsi sulle grandi battaglie politiche per i siciliani dalla sanità alla lotta contro le infiltrazioni mafiose, dalla crisi sociale a quella climatica”, aggiunge Lima.
Lima: “No ai caminetti”
E tornando sull’ipotesi raccontata da LiveSicilia, Lima aggiunge: “Faremo un congresso per scegliere una linea chiara, senza ambiguità. Che rilanci il Pd nei territori e che sia uno spazio aperto ed inclusivo, con una visione netta e non una confederazione di corpi separati riuniti solo da una lista elettorale. Confido in un congresso vero in cui ci si confronti, con serenità, su proposte politiche chiare e scelte strategiche che saranno poi decise dai nostri iscritti e dalle nostre iscritte alla luce del sole. Senza caminetti e luoghi segreti di discussione”.
Rubino: “Siamo alla frutta”
Sulla vicenda interviene anche Antonio Rubino, esponente dell’area Orfini. “L’area Barbagallo fa tutto da sola: ricandida il segretario uscente, propone per lo stesso un mandato a tempo e, per bocca di Sergio Lima, lancia abiure contro i caminetti – dice -. Siamo veramente alla frutta!. Non so se è questo il modello di partito che dicono volere costruire in Sicilia ma mi aguro che la smettano presto di giocare col Pd e si assumano la responsabilità di dire le cose come stanno senza giochi e giochini di cui nessuno sente il bisogno”.