PALERMO – Il Pdl serra le fila in vista delle primarie, dopo l’alta tensione che lo ha attraversato nei giorni scorsi. Dore Misuraca, uno dei tre coordinatori regionali, lavora da pompiere e su Facebook racconta di avere incontrato Francesco Cascio, dopo il duro j’accuse del presidente dell’Ars uscente che aveva sparato a zero sui dirigenti del partito commentando i risultati delle Regionali. “Ho incontrato l’onorevole Francesco Cascio – riporta Misuraca -, è stato un confronto cordiale e costruttivo. Ritengo che l’interesse e l’attesa per le primarie, che sta entusiasmando il Pdl, debba prevalere sulle motivazioni che hanno indotto alcuni amici siciliani a esternazioni sopra le righe”.
Un invito ad abbassare i toni analogo a quello rivolto proprio dalle pagine di Live Sicilia dall’altro coordinatore Giuseppe Castiglione. “I moderati hanno perso le elezioni in Sicilia a causa delle divisioni – ragiona Misuraca -. Questo mi sembra un buon motivo, in vista dei prossimi appuntamenti elettorali, per far prevalere le ragioni dell’unità sulle incomprensioni. Con le divisioni e con le polemiche non si costruisce niente”.
L’occasione per un chiarimento collettivo, in un partito attraversato dal malessere, sarà la riunione del gruppo parlamentare all’Assemblea regionale, chiamato a raccolta da Misuraca, Castiglione e Domenico Nania, a Roma, alla presenza di Angelino Alfano. Sarà l’occasione per delineare “la strategia politica” in Sicilia. “E’ il momento di superare le divisioni e di guardare al futuro con la capacità di comprendere i bisogni reali del Paese, che ci ha sempre consentito di raggiungere importati traguardi – dice Misuraca -. Uniti si vince e dai moderati siciliani deve partire un messaggio di unità che ci aiuterà a vincere”.