PALERMO – Si è recato di sua spontanea volontà in commissariato e si è costituito il giovane che nella tarda mattinata di ieri ha investito un pedone in via Roma, all’altezza dell’Hotel delle Palme.
Si tratta di un ventinovenne palermitano che si trovava a bordo di un Sh bianco: nonostante avesse travolto C.A, 66 anni, avrebbe continuato la sua corsa, come hanno raccontato alcuni testimoni sul posto. Il pensionato è stato trovato riverso sull’asfalto dai soccorritori che l’hanno trasportato d’urgenza all’ospedale di Villa Sofia, dove si trova ancora ricoverato presso il Trauma Center, in coma farmacologico e con prognosi riservata. L’uomo ha battuto la testa, ha riportato un pesante trauma cranico.
Ieri gli agenti della sezione Infortunistica della polizia municipale hanno effettuato i rilievi per ricostruire la dinamica dell’incidente e in base agli accertamenti e alle testimonianze raccolte, chi si trovava alla guida dello scooter non si sarebbe fermato a prestare soccorso. Versione opposta, quella fornita dal ragazzo, che ha raccontato di aver arrestato la sua corsa per alcuni istanti e di aver chiamato il 118. Fatto sta che quando gli agenti e i sanitari sono arrivati sul posto, si era già dato alla fuga. Le indagini sono in corso per accertare le sue responsabilità.
Mentre ieri pomeriggio un altro incidente si è verificato in via Piazzi, una traversa di via Dante. A pagarne le conseguenze, in questo caso, un bambino di nove anni che stava passeggiando con la sorella e la madre. Un automobilista l’ha travolto mentre faceva marcia indietro: non accorgendosi della sua presenza è passato con la ruota sul suo piede, ma poi è ripartito. Al piccolo, trasportato a Villa Sofia, è stato diagnosticato un trauma all’anca e al piede sinistro. E’ intervenuta la polizia.