Per tre giorni Mistretta, paese montano del Messinese, sarà la terra dei giganti. Da domani, e fino al 22 agosto, ospiterà il raduno dei colossi di cartapesta: una decina di coppie provenienti dalla Spagna, dalla Francia e da centri dell’Italia meridionale. Faranno gli onori di casa Kronos e Mitia, i due giganti detti anche ‘gesanti’, venerati come mitici fondatori del paese. Nelle fogge d’impronta guerresca, addobbati di mantelli colorati e con le armi luccicanti in mano, i giganti sfileranno per le strade di Mistretta e si esibiranno in balli rituali.
Fino a qualche anno fa il raduno era pensato come un gemellaggio con alcuni paesi dove è viva la tradizione dei ‘giganti’. Dall’anno scorso l’appuntamento è diventato una rassegna internazionale. Domani arriveranno statue imponenti anche da Matadepera (Spagna) e Coudekerque-Branche (Francia). Il mito dei giganti a Mistretta risale ai primi del Seicento.
La leggenda cominciò quando un frate rinvenne ossa umane di grandi dimensione accanto al punto in cui era stata trovata un’immagine della Madonna. Considerati ‘soldati’ della Vergine, i giganti vengono quindi portati in giro durante la festa per la Madonna della luce, nella prima settimana di settembre.