Messina Denaro e la prof, innamorati al ristorante vista mare

Il latitante e la professoressa, due innamorati al ristorante vista mare

L'incontro fra Messina Denaro e Floriana Calcagno FOTO
IL RETROSCENA
di
1 min di lettura

PALERMO – Come fanno gli innamorati avrebbero deciso di ritagliarsi un momento tutto per loro. Seduti al tavolo di un ristorante vista mare. Era il 15 novembre 2022. Matteo Messina Denaro era ancora l’imprendibile padrino di Cosa Nostra in fuga da tre decenni, Floriana Calcagno una professoressa di matematica.

Messina Denaro al ristorante

L’appuntamento è stato ricostruito dai carabinieri del Ros e dai poliziotti dello Sco che nella notte hanno arrestato la donna. Le indagini sul pranzo a Petrosino partono dalle 9:46 del 15 novembre di tre anni fa. I due parlano al telefono, poi il capomafia chiama tre ristoranti, due a Mazara del Vallo e uno a Petrosino. Come un normale cliente sta scegliendo dove prenotare.

Messina Denaro e Floriana Calcagno

Il viaggio monitorato

Alle 7:58 dell’indomani una telecamera registra il passaggio della Fiat 500 X con a bordo Calcagno per raggiungere l’istituto Ruggiero d’Altavilla Mazara del Vallo. Deve fare tre ore di lezione.

Alle 11:16 arriva Messina Denaro al volante della sua Alfa Romeo Giulietta. È andata a prenderla. Indossa un foulard rosso e una camicia bianca. Nelle immagini si vede la donna seduta in auto.

Gli investigatori estrapolano i dati del navigatore. Tra le destinazioni memorizzate c’è la zona dove si trova il ristorante, uno dei tre che ha contatto il giorno prima. Alle 11:41 la Giulietta transita sulla Strada statale 115 in direzione Marsala.

Il viaggio di ritorno dell’Alfa Romeo da Petrosino a Mazara del Vallo conferma la presenza della coppia in auto. Poco prima delle 15 arrivano vicino alla scuola. Al ritorno la stessa telecamera immortala Messina Denaro. Adesso è solo, ha inforcato gli occhiali da sole.

Messina Denaro rientra a casa in via Cb31

Il pranzo al ristorante è diventata una prova nei confronti della donna finita in carcere su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Palermo.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI