“Non mi sembra ci fossero stati problemi in questi mesi di piena pedonalizzazione di piazza Bellini”. Questo è il pensiero dell’assessore alla Vivibilità e al Verde Giuseppe Barbera in merito all’ordinanza che autorizza il parcheggio degli uomini dell’amministrazione nella piazza antistante la chiesa della Martorana. “Non conosco – ha continuato Barbera – i motivi alla base di questa ordinanza, penso però che le pedonalizzazioni o si fanno e si fanno integralmente, oppure non si fanno”.
Lo scorso maggio un’ordinanza proprio dello stesso Barbera aveva vietato definitivamente il parcheggio di autovetture in piazza Bellini, mettendo finalmente fine ad una cattiva usanza che andava avanti da anni e che negli anni era stata al centro di non poche polemiche e di dibattiti accesi, specie in luce al fatto che la piazza monumentale, tra le più ricche di storia di Palermo, era spesso utilizzata come parcheggio da consiglieri e membri dell’amministrazione comunale, tanto da richiedere l’immancabile presenza di un posteggiatore abusivo.
Ieri, con ordinanza a firma del dirigente del servizio III, Edilizia privata, Antonella Ferrara, il comune consente nuovamente il parcheggio su piazza Bellini esclusivamente ad assessori e consiglieri in caso di consiglio comunale. Dura è stata la reazione del consigliere d’opposizione, il Pdl Milazzo, che ha promesso battaglia in consiglio, mentre la vicepresidente del consigli, Nadia Spallitta ha giustificato l’ordinanza appellandosi alla sua temporaneità ed alla mancanza da anni di un Piano urbano del traffico (Put) che definisca meglio i parcheggi nel centro storico.
Critico anche il consigliere Pd Rosario Filoramo. “La decisione di riportare le automobili a Piazza Bellini – ha dichiarato in una nota Filoramo – dopo avere annunciato non poco tempo fa urbi et orbi di averla liberata dalle automobili, denota una schizofrenia in tema di viabilità. Ordinanze effettuate e poi revocate per le proteste, piazze chiuse e riaperte al traffico, ciò denota una mancanza di programmazione e una certa dose di improvvisazione. Mi auguro che a piazza Bellini ritorni il divieto di parcheggio per tutti, perché se è intollerabile riaprirla al parcheggio delle auto, lo è di più se viene fatto solo per assessori e consiglieri, creando dei privilegi che si proclama di volere abolire. A volte solo a parole”.