Pitbull abbandonato e malato | Rosetta ha bisogno di aiuto - Live Sicilia

Pitbull abbandonato e malato | Rosetta ha bisogno di aiuto

La cagnetta di cinque mesi è stata trovata all’interno di un terreno nel quartiere della Zisa, a Palermo. Il "Movimento contro i maltrattamenti sugli animali" l'ha salvata. Ma c'è bisogno di cure. Ecco chi contattare per dare una... zampa a Rosetta.

L'appello di un gruppo di volontari
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PALERMO – Avrà circa cinque o sei mesi al massimo, è un cucciolo di pitbull, razza spesso accostata dalle cronache ad atteggiamenti aggressivi ma non è questo il caso. Per noi è Rosetta, un cane malato che ha bisogno di aiuto. Segnalata sul web alle associazioni di volontari animalisti, Rosetta si trovava all’interno di un terreno recintato nei pressi di via Giovanni Bonsignore, nel quartiere della Zisa, a Palermo. Il cucciolo è stato trovato in condizioni pessime. I volontari del “Movimento contro i maltrattamenti sugli animali” ieri sera hanno deciso di intervenire personalmente. Al loro arrivo, un ragazzo dal cuore nobile, Ninni, era già riuscito a scavalcare per trarre in salvo la piccola pitbull. Non si sa da quanti giorni Rosetta si trovasse in quelle condizioni, rinchiusa in terreno recintato e di difficile accesso. C’è chi dice che fosse stata abbandonata lì da due giovani alcune sere fa. L’ipotesi è che Rosetta sia una dei tanti cuccioli di pitbull usati per i combattimenti clandestini o come fattrice. E poi abbandonata perché malata.

“L’abbiamo portata dal veterinario – racconta uno dei volontari che sono intervenuti – le immagini parlano da sole. Rosetta è fortemente denutrita, ha probabilmente rogna di entrambi i tipi, sia demodettica che sarcoptica. Inutile dire che una cagnolina non può ridursi in questo stato da un giorno all’altro. Tra l’altro, la rogna, se presa per tempo, è una malattia curabilissima”. Rosetta sanguina ogni volta che si gratta, lo strato della sua pelle è sottilissimo. Prova dolore tutte le volte che tenta di sedersi, tanta è la sua debolezza.  L’unica nota positiva, per cui si spera di recuperarla,  è che incredibilmente si mostra reattiva. Scodinzola ai suoi salvatori e mangia. Oggi verranno effettuati i primi esami, poi inizieranno le terapie più idonee. Inutile dire che per le cure e il ricovero necessario c’è bisogno di aiuto. Le associazioni animaliste, così come il canile municipale, sono al collasso al termine di un’estate da maglia nera per il numero di abbandoni e maltrattamenti. Chi vuole dare una mano per aiutare i volontari a curare Rosetta può contattare Salvatore 327-0065796, Giusy 320-8245592 o Barbara 380.1328937.


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