Polizia, irregolarità| nelle cucine di un albergo - Live Sicilia

Polizia, irregolarità| nelle cucine di un albergo

Continuano i controlli della polizia nei locali catanesi.

Commissariato Borgo - Ognina
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CATANIA – Proseguono i controlli della Polizia di Catania nei vari locali della provincia di Catania. Nella giornata di ieri, personale del Commissariato Borgo Ognina, unitamente a personale Asp e Corpo Forestale della Regione Sicilia, ha effettuato un controllo presso in una struttura alberghiera di Acicastello. Nello specifico, l’Asp servizio veterinari ha accertato all’interno delle celle frigorifero la presenza di 16 confezioni di mozzarella scaduta in data 27 settembre (due giorni prima), 10 chili di tonno e quasi 4 chili di vitello sottovuoto privi di tracciabilità attestante la provenienza.

L’Asp Spresal ha riscontrato le seguenti irregolarità: servizi igienici riservati ai dipendenti in cattivo stato di manutenzione, cattivo stato di conservazione nel vano elettrico della cucina, pannelli nel controsoffitto della cucina divelti, altezza dello locale cucina inferiore, in alcuni tratti, a metri 2,5, presenza di una scala con gradini difformi, presenza nell’area esterna di una struttura metallica corrosa dalla vetustità del tempo e altra struttura a sostegno di una copertura in plastica ove è stato rinvenuto un foro di 45 centimetri.

L’Asp igiene-pubblica, altresì, ha contestato l’altezza insufficiente nel laboratorio cucina, alimenti custoditi in frigo privi di protezione, schede HCCP non aggiornate, presenza di mosche, guarnizioni dei frigoriferi poste sotto i piani di lavorazione scollate e usurate.

Infine, all’interno di alcune celle di congelamento, sono stati trovati oltre 50 chili di alimenti surgelati all’origine (fragole, mozzarelle panate, patate fritte, vegetali, crocchette, olive ascolane, arancini ed altro ancora) non contrassegnati come tali nel menù esposto al pubblico.

Per tale motivo, il preposto di detta attività è stato indagato in stato di libertà per il reato di frode in commercio ed inoltre gli verranno irrogate sanzioni amministrative per un totale di euro 4.700 (mancanza tracciabilità alimenti e modifiche alle planimetrie non autorizzate e mancato aggiornamento delle schede HCCP).

 

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