Portici pericolanti, il Comune| dovrà correre ai ripari - Live Sicilia

Portici pericolanti, il Comune| dovrà correre ai ripari

Il Comune scopre che, in base a una sentenza del 1965, è responsabile della manutenzione dei portici di piazzale Ungheria, da tempo pericolanti. E così gli uffici revocano un'ordinanza e ne emanano una nuova. Rivolta proprio al Comune.

PIAZZALE UNGHERIA
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PALERMO – Il porticato di piazzale Ungheria, e di conseguenza la sua manutenzione, è di proprietà e competenza del comune di Palermo. La notizia, che ai più potrebbe sembrare di ben poco conto, è stata invece una piccola sorpresa per gli uffici di piazza Pretoria: si dà il caso, infatti, che una parte del porticato sia da tempo pericolante e necessiti di immediati interventi a tutela dell’incolumità pubblica.

Un’esigenza tanto forte da spingere il Comune a prendere carta e penna e, mediante apposita ordinanza, imporre ai condomini di correre immediatamente ai ripari. Peccato che sia saltata fuori una sentenza del Cga del 1965 che stabilisce che la proprietà di tutti i portici è del Comune, compresa la loro manutenzione, e che i condomini godono solo del diritto di calpestio. Una scoperta che ha spinto Palazzo delle Aquile a revocare l’ordinanza dello scorso 28 marzo. Adesso bisognerà intervenire entro 15 giorni per mettere in sicurezza i pilastri, eliminare l’intonaco deteriorato e impermeabilizzare il solaio: e per farlo il Comune dovrà ordinarlo… a se stesso.

 


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