AGRIGENTO – Gli operatori ecologici di Agrigento e degli altri 18 Comuni dell’Ato Gesa Ag2 hanno ripreso la raccolta dei rifiuti. La discarica di Siculiana, gestita dalla ditta Catanzaro, rimarrà aperta almeno fino alle 16,30 per consentire i maggiori conferimenti possibili da parte degli autocompattatori. “Le priorità che ci hanno indicato – ha spiegato l’amministratore delegato dell’Iseda, Giancarlo Alongi, anche nella qualità di capogruppo del raggruppamento delle imprese – sono le zone delle scuole, dei ristoranti, delle caserme e dell’ospedale.
Ma per smaltire la gigantesca mole di rifiuti che s’é accumulata in questi quasi dieci giorni di mancata raccolta, se Gesa ci autorizza lo straordinario, ci vorranno almeno cinque giorni”. Per quanto riguarda i netturbini, dopo la rottura del fronte unico dello sciopero, già stanotte, al primo turno, si sono presentati tutti. E così è stato anche per i turni diurni. “Non poteva essere altrimenti – ha concluso Alongi – visto che, con la precettazione del soggetto attuatore dell’emergenza rifiuti, rischiavano una denuncia penale e il conseguente licenziamento”.