Pride Catania, ospite la militante ungherese Jojò Majercsik

Pride Catania, ospite la militante ungherese Jojò Majercsik

A 25 anni dal primo corteo

CATANIA – Il pride etneo, giunto al traguardo storico dei 25 anni dal primo corteo, ha un ospite d’onore: Jojó Majercsik, attivista queer, curatrice e portavoce del Budapest Pride.

Non la classica “madrina”, ma una militante che porta la sua testimonianza in un momento storico in cui la comunità Lgbtqia+ è sotto attacco. Nella capitale ungherese soprattutto, dove il premier Orban ha messo fuori legge la marcia dell’orgoglio”, affermano gli organizzatori.

“Sotto il vulcano, ultimamente, non vogliamo madrine” dichiara il Comitato Catania Pride. “Il movimento Lgbtqia+ etneo ha dunque invitato una personalità che sappia cosa significa essere queer e lottare per poterlo essere apertamente e sempre!”.

Il Catania Pride di quest’anno ha già avuto ospiti internazionali, come l’inglese Ray Goodspeed del movimento Gay and Lesbian support miners (che ha ispirato il film Pride di Matthew Warchus), Sara Garbagnoli, studiosa femminista che opera a Parigi e che con Deborah Ardilli ha curato un panel sulla figura di Monique Wittig. E inoltre ha supportato la Freedom Flotilla durante la sua sosta a San Giovanni li Cuti, donando la propria maglietta ufficiale a Greta Thunberg.


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