PALERMO – A due settimane dall’inizio del campionato di Serie B maschile di volley, la Re Borbone-Saber Palermo ha giocato la prima delle amichevoli per definire la preparazione, provare gli schemi e prendere confidenza con l’impegno agonistico. Sul campo neutro di Santo Stefano di Camastra, la formazione biancoverde ha affrontato la Sicily Fratelli Anastasi di Villafranca Tirrena, neopromossa in Serie B.
Contro un sestetto rivoluzionato e ricco di giocatori di esperienza (alcuni con un passato in A), il tecnico Nicola Ferro ha tratto le prime considerazioni e valutato i progressi della squadra che punta a un campionato di vertice. La Re Borbone Saber, priva del capitano Giovanni Blanco, ha schierato l’organico titolare nei primi due set (conclusi sul 2-1), poi ha fatto ruotare i più giovani per dare loro minuti e la possibilità di crescere, cedendo il parziale ai messinesi. Sul 2-2 non si è giocato il tie-break e le due dirigenze si sono accordate per disputare qualche altra amichevole prima del via della stagione ufficiale, in programma l’8 ottobre.
COACH FERRO: “DOBBIAMO ANCORA LAVORARE”
“È andata discretamente bene – il commento del coach Nicola Ferro – anche se c’è ancora tanto da lavorare. Contro una squadra esperta, profondamente cambiata rispetto all’ultimo campionato di C, abbiamo dimostrato di essere sulla giusta strada pur mostrando ancora qualche limite. Siamo imballati, ma questo era inevitabile visto il duro lavoro di carico effettuato in sala pesi. L’assenza di Giovanni Blanco si è fatta sentire, soprattutto sotto il profilo dell’esperienza, anche se Richard Opoku e l’altro centrale Gianluigi Simanella si sono ben comportati. Mi aspetto tanto da loro e dal giovane palleggiatore Renato Galia, che possiede un buon potenziale ma deve crescere. Ora dobbiamo forzare i tempi per arrivare al campionato al top. L’inizio sarà durissimo: alla prima giornata giocheremo in casa dell’esperto Viagrande e alla terza, dopo avere ospitato l’Aquila Bronte, saremo a Letojanni. Affronteremo subito due delle possibili candidate alla promozione e dovremo essere all’altezza del confronto”.
IL PRESIDENTE: “SIAMO AL 60-70%”
“A Santo Stefano di Camastra è stato un test utile, in linea con le aspettative. Siamo ancora al 60-70% e naturalmente bisogna togliere un po’ di ruggine perché manca il ritmo. Le prossime amichevoli ci serviranno per crescere ancora e collaudare gli schemi. Sarà importante ritrovare Blanco per presentarci competitivi già alla prima di campionato. Ci aspetta una stagione difficile, con 4-5 squadre in grado di primeggiare”, conclude il presidente della squadra Giorgio Locanto.