I giudici della seconda sezione del tribunale di Palermo hanno condannato a 12 anni e 6 mesi ciascuno, per associazione mafiosa, Nunzio Sammaritano e Pietro Francesco Cugino. Assolti gli altri tre imputati del processo denominato Eos: Giuseppe Grisafi, che era accusato anche di estorsione, e Pasquale Gambino e Letterio Ruvolo, imputati di mafia. Il processo, suddiviso poi in più tranche, nasce da un’inchiesta dei carabinieri sulle cosche mafiose del quartiere San Lorenzo che ha portato tra l’altro alla scoperta, nel giardino di un immobile della Regione, Villa Malfitano, di un arsenale composto da armi da guerra del clan Lo Piccolo. Nell’indagine, coordinata dal pm della dda Lia Sava, è stato coinvolto, con l’accusa di voto di scambio, l’eurodeputato del Pid Antonello Antinoro che ha scelto il rito immediato ed è ancora sotto processo.
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