Prostituzione ed estorsioni| Fermata "cricca" di romeni - Live Sicilia

Prostituzione ed estorsioni| Fermata “cricca” di romeni

Storie di sesso a pagamento con, sullo sfondo, il Viale Africa. Intervento congiunto di polizia e carabinieri.

Viale Africa
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CATANIA. Ieri, personale delle Volanti e dei Carabinieri della Compagnia “Piazza Dante” ha posto in stato di fermo d’indiziato di delitto i cittadini romeni: Marius Ciurario (classe 1978), Gabriel Andronache (classe 1979) e Birsen Cadra (classe 1985) per tentata estorsione continuata in danno di connazionali. In particolare, trascorsa la mezzanotte di ieri, agenti di una volante nel transitare per viale Africa, nel tratto compreso tra piazza Europa e piazza Galatea, hanno notato quattro prostitute discutere animatamente.

Alla vista delle Forze dell’ordine, due di esse si sono date alla fuga a differenza delle altre che permanevano sul posto. Queste ultime, sono state identificate dagli agenti: cittadine di nazionalità romena che hanno riferito di prostituirsi da alcuni giorni proprio su quella strada. Le due donne hanno anche aggiunto che le altre due connazionali che si erano allontanate fuggendo via, erano le stesse che le sottoponevano a continue minacce di morte ed aggressioni fisiche perchè lì avrebbero potuto prostituirsi solo se avessero versato una percentuale. Riferivano ancora, che le due connazionali che le vessavano non esercitavano la prostituzione, ma fungevano da controllori, chiamate in gergo “Matrone”, nei confronti di altre ragazze prostitute che versavano loro giornalmente un “pizzo”. A capo dell’organizzazione vi erano due uomini, entrambi romeni, collettori finali degli incassi, i quali erano soliti fare la “ronda” per il viale Africa per controllare ed intimidire le ragazze. Ed anche ad esse la sera prima ed altre volte le avevano minacciate di morte se non gli avessero versato la percentuale. Proprio mentre erano in corso tali discussioni, le due ragazze indicavano agli agenti un‘autovettura in transito, con due individui a bordo, individuandoli come i due connazionali di cui stavano parlando. A quel punto, le Forze dell’ordine li hanno raggiunti, bloccandoli, dopo un breve inseguimento in viale Libertà.

I due venivano accompagnati in Questura ed identificati in Marius Ciurario e Gabriel Andronache, entrambi senza fissa dimora. Nel contempo anche le due prostitute venivano fcondotte in ufficio da un’altra volante per acquisire ulteriori informazioni e per i riconoscimenti. Al tempo stesso, si è appreso che il giorno prima, le due vittime delle violenze insieme ad altre prostitute, si erano recate presso i Carabinieri di Piazza Dante dove ed avevano denunciato i medesimi fatti, sulla cui scorta i carabinieri avevano già avviato le indagini.

Mentre l’attività di investigazione era in corso, agli uffici della Questura si era presentata anche Birsen Cadra, una delle due donne fuggite precedentemente al controllo della volante in viale Africa, che chiedeva notizie dei due romeni fermati. Da qui i poliziotti hanno capito che la donna faceva parte a pieno titolo della banda degli sfruttatori. La stessa, è stata immediatamente bloccata e, ad esito dell’attività investigativa, posta in stato di fermo insieme ai due connazionali per il reato di tentata estorsione continuata.

 


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