GIARRE. Il reparto di psichiatria verrà riattivato entro la prossima settimana all’ospedale “Sant’Isidoro e San Giovanni di Dio” di Giarre. La chiusura, lo scorso aprile, motivata dalla necessità di compiere una serie di verifiche strutturali, aveva scatenato una serie di aspre polemiche. A lungo si era paventato il trasferimento, prima temporaneo e poi definitivo, come già successo per altri reparti, al nosocomio di Acireale. Si era così deciso, su proposta del direttore del distretto sanitario di Giarre, Ignazio Gambino, di ospitare il reparto nel vecchio ospedale di viale Don Minzoni, sede del distretto.
Oggi è lo stesso direttore ad annunciare l’attesa notizia. “Finalmente possiamo dare la buona notizia che entro la prossima settimana la psichiatria tornerà all’ospedale di Giarre – ha dichiarato Ignazio Gambino – I lavori sono stati completati e adesso si stanno ultimando le pulizie dei locali. Dopodiché il reparto sarà di nuovo funzionante. Abbiamo centrato l’obiettivo di evitare il trasferimento, seppur temporaneo, ad Acireale”.
I primi ad esultare oggi sono stati i familiari dei pazienti affetti da disturbi psichiatrici, riuniti nell’associazione “Oltre l’orizzonte”. Il presidente Santina Bucolo lo scorso giugno aveva inviato un’accorata lettera al commissario straordinario dell’Asp Gaetano Sirna, per chiedere la riapertura del reparto di psichiatria e ridurre i disagi per pazienti e familiari. I locali del distretto, infatti, con un solo posto letto a disposizione, non erano in grado di soddisfare le esigenze del territorio. Ciò causava un grande disagio per i pazienti, spesso dirottati in strutture fuori provincia.
“Come genitori siamo entusiasti di questa riapertura – ha commentato Santina Bucolo – perché il reparto di psichiatria dell’ospedale di Giarre costituisce un punto di riferimento per l’intero comprensorio. Molti pazienti vengono anche dalla provincia di Messina per la grande professionalità dei medici. Ringraziamo tutti – ha concluso il presidente dell’associazione – per il risultato ottenuto”.
Il direttore del distretto sanitario annuncia anche importanti novità per l’ospedale di Linguaglossa, dove a breve saranno trasferiti Pte, 118, guardia medica, consultorio familiare, ufficio igiene, ambulatorio di psichiatria e ambulatori specialistici. Si sono conclusi infatti gli interventi di ristrutturazione dell’ala dell’ospedale che li ospiterà, lavori in economia costati 50mila euro. I trasferimenti permetteranno importanti risparmi.
“Già due anni fa avevo presentato – ha dichiarato Gambino – un progetto alla direzione per trasferire gli uffici che abbiamo in via San Nicola e per i quali paghiamo dei canoni di locazione. Domani inizierà il trasferimento e questo ci permetterà di risparmiare decine di migliaia di euro all’anno. Questo era l’obiettivo della direzione generale per il quale ci siamo impegnati tutti”.
