Pugni e minacce all'automobilista| Due posteggiatori arrestati - Live Sicilia

Pugni e minacce all’automobilista| Due posteggiatori arrestati

In manette padre e figlio. Il primo ha impugnato un coltello, l'altro ha picchiato un giovane.

Palermo, piazza Marina
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PALERMO – Gli animi si sono accesi quando si è visto consegnare cinquanta centesimi. Non erano abbastanza, l’obolo ammontava ad almeno un euro. Ha chiamato il padre che ha chiesto “chiarimenti” all’automobilista, un 28enne palermitano con la fidanzata di 27. In pochi minuti, a piazza Marina, nel cuore della movida cittadina, si è scatenato il caos. Padre e figlio, kosovari ed entrambi posteggiatori abusivi, hanno infatti minacciato ed aggredito il ragazzo.

“Questa zona è nostra, se vuoi lasciare la macchina devi pagare”, hanno detto alla coppia. E quando il genitore si è avvicinato all’automobilista, lo ha invitato a portare via la macchina: cinquanta centesimi non bastavano. A quel punto, di fronte alla reazione della vittima, il figlio gli ha sferrato un pugno, mentre lui ha impugnato un coltello a serramanico. Scene da far west in pieno centro, dopo le quali i due abusivi si sono dati alla fuga. La coppia ha immediatamente lanciato l’allarme alla polizia, le volanti hanno così avviato le ricerche dei kosovari in tutta la zona.

Fadil ed Elvis Arizi, di 33 e 18 anni, sono stati rintracciati in pochi minuti: durante le fasi dell’arresto i poliziotti sono stati avvicinati da altri due componenti del nucleo familiare degli arrestati che hanno reso difficoltose le operazioni dei poliziotti. Questi ultimi due sono stati denunciati per  violenza, resistenza, minaccia a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità.

 


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