PALERMO – “Proteste legittime ma bersaglio sbagliato”. Lo dichiara il capogruppo dei Popolari e autonomisti all’Ars, Carmelo Pullara, a seguito delle manifestazioni di oggi davanti a Palazzo Orleans. “Sarebbe stato semplice giocare a nascondersi ed accontentare tutte le categorie approvando la proroga dell’esercizio provvisorio, la coperta del bilancio è cortissima ma vera, forse per la prima volta nella storia della Sicilia – prosegue -. Un governo responsabile quale quello regionale, presieduto da Musumeci, ha messo il governo nazionale con le spalle al muro schiacciandolo sulle proprie responsabilità al di fuori di populismi e slogan. La politica dell’ostaggio non può essere accettata, in particolare se si diventa ostaggi di un governo centrale impegnato a penalizzare sempre più il Sud con il progetto di autonomia differenziata su cui faremo le barricate per dire basta ai nordici colonizzatori del terzo millennio”.
“La politica equa non guarda una categoria piuttosto che un’altra ed in particolare non può creare distingui avvantaggiando taluni e svantaggiandone altri, il Governo regionale saprà dare le giuste risposte a tutte le categorie, è di queste ore infatti, non a caso la pausa dei lavori dell’Ars – prosegue -, la discussione dell’emendamento al Dl semplificazione che consentirà di spalmare in 30 anni e non più in 3 il maggiore disavanzo registrato, non imputabile alla storia dell’attuale Governo, dando così una seria sterzata all’intera manovra economica che permetterà di raccogliere le legittime istanze dei territori. Il coraggio della verità – conclude Pullara – può far paura ma è certamente il modello da tramandare alle generazioni future”.