La corte d’appello di Mosca ha confermato la condanna a due anni di reclusione per le tre musiciste della band Pussy Riot, concedendo però la condizionale a una di loro, Katia Samutsevich, 29 anni. I giudici, ha spiegato la portavoce del tribunale, hanno ritenuto che Katia Samutsevich può essere rieducata anche fuori del carcere. Sarà rimessa subito in libertà.
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