RADDUSA – Il custode del cimitero di Raddusa si era accorto che da cinque tombe mancavano altrettante statue votive in bronzo. Un ammanco strano tanto che l’episodio era stato denunciato lo scorso 17 agosto. I Carabineiri hanno avviato l’indagine e sono riusciti a risalire all’identità del profanatore, un 46enne ( S.R.)denunciato per ricettazione. I Carabinieri nella sua abitazione hanno ritrovato le cinque statue trafugate
I carabinieri hanno denunciato un 46enne per ricettazione.
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