Rapina violenta al Burger King| Per il colpo al Conca d'Oro 4 arresti - Live Sicilia

Rapina violenta al Burger King| Per il colpo al Conca d’Oro 4 arresti

In manette Diego Calandra, 32enne, Giuseppe Vitale, 35enne, Giuseppe D'Alessandro, 23enne e Gaspare Lo Giudice, 37enne. Quest'ultimo avrebbe fatto da basista.

PALERMO – Fu picchiato e lasciato sull’asfalto. Della valigetta che aveva in mano con dentro diciotto mila euro, nessuna traccia: ad impossessarsene furono quattro rapinatori entrati in azione approfittando del centro commerciale quasi deserto. Era il 2 settembre 2013 quando il corriere di una ditta privata incaricato di raccogliere l’incasso di due punti vendita “Burger King” fu assalito da due uomini: nella valigetta c’erano i soldi del fast food del “Poseidon” di Carini e del Conca d’Oro.

Fu proprio all’uscita dal grande centro commerciale dello Zen che fu preso a calci e pugni poco prima di entrare in macchina, dove lo attendeva un collega. I malviventi si mimetizzarono tra i clienti: come le telecamere del circuito di videosorveglianza hanno dimostrato, in quattro fecero un sopralluogo ben studiato, fingendo di non conoscersi, ma scambiandosi segnali inequivocabili.

Probabilmente avevano studiato da tempo le dinamiche di riscossione dell’incasso e scelsero quel giorno per entrare in azione. Le indagini del commissariato San Lorenzo hanno condotto all’individuazione di quattro giovani, Diego Calandra, 32enne, Giuseppe Vitale, 35enne, Giuseppe D’Alessandro, 23enne e Gaspare Lo Giudice, 37enne. La banda riuscì ad impossessarsi dei due incassi dei fine settimana scappando e facendo perdere le proprie tracce: secondo gli investigatori erano anche a perfetta conoscenza di dove fossero posizionate le telecamere, visto che il colpo avvenne in un’area che non ne è provvista.

Le immagini sono però state importanti anche quando non hanno inquadrato nulla: il fatto che l’aggressione sia avvenuta in una zona d’ombra, infatti, ha confermato agli investigatori che la rapina è stata organizzata da qualcuno che conosceva bene il centro commerciale e la disposizione dei locali. La presenza di un basista è quindi diventata una certezza. I filmati, inoltre, hanno fornito importanti elementi sui momenti che hanno preceduto e seguito il colpo, che dimostrano la presenza di Calandra e Lo Giudice all’interno del centro commerciale – che avrebbero fatto da “palo” – e quella di Vitale e D’Alessandro all’esterno: i materiali esecutori dell’aggressione sarebbero dunque stati loro, mentre Lo Giudice sarebbe stato “il regista” del colpo.


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