CATANIA – Strade trasformate in una fiera senza alcuna autorizzazione, senza controlli e senza alcuna regola. Del mercatino rionale di San Giorgio, allestito tutti i martedì, appena il 20 per cento delle bancarelle sono provviste di licenza. Le altre? Semplicemente abusive. La conferma non arriva solo dagli uffici comunali: basta fare un giro per le strade limitrofe al centro di quartiere per rendersi conto del caos che regna nella zona. Ben oltre la location nella quale dovrebbero montare le bancarelle. L’espansione non regolamentata sembra quasi fuori controllo, Come spiega il presidente della sesta circoscrizione, Lorenzo Leone. “Chiediamo il transennamento della strada – dichiara – e il presidio di almeno due vigili urbani”. L’anarchia che sembra regnare incontrastata crea infatti numerosi problemi. Di viabilità come di sicurezza.
Percorrendo in auto lo Stradale S. Giorgio, il martedì mattina, potreste addirittura trovarvi all’interno del mercato rionale a vostra insaputa. Nessuna segnalazione dell’area mercato e nessuna indicazione di viabilità alternativa. Auto e motorini transitano pericolosamente tra la gente e le bancarelle ostruiscono in alcuni punti gli accessi delle abitazioni private e della sede della sesta circoscrizione. Come segnalato dai residenti agli amministratori del quartiere, “nelle ore di mercato si verificano incidenti per il passaggio di mezzi e scontri tra commercianti per l’occupazione del suolo pubblico”, rendendosi necessaria la presenza di personale preposto al controllo “dell’Ordine Pubblico”. Così si legge nella nota inviata lo scorso 24 novembre dal presidente Leone al Vicesindaco Marco Consoli, in qualità di assessore alla Polizia Municipale, all’assessore alle Attività Produttive Angela Mazzola.
“Abbiamo inoltrato diverse note – continua il presidente – nonostante i programmi stabiliti non abbiamo avuto alcun riscontro. Abbiamo convocato anche una seduta pubblica il 2 dicembre scorso – conferma Leone – per discutere proprio questo problema”. Nonostante le numerose segnalazioni si attende ancora l’intervento risolutivo. Il consiglio circoscrizionale, in assenza di risposte da parte dell’amministrazione, reclama le “deleghe necessarie per poter eseguire immediatamente atti amministrativi già approvati e deliberati”.
La VI circoscrizione è sicuramente tra le più problematiche da gestire: circa 80.000 abitanti su un territorio che comprende il quartiere di S.Giorgio, Librino, il Villaggio S.Agata, S.G La rena, la Zona Industriale, il Pigno fino alle colline di primosole. Il mercato rionale del martedì è una realtà del quartiere, e infatti Lorenzo Leone precisa che non si tratta di una battaglia contro il commercio degli ambulanti, ma della necessità di legata garantire la pubblica incolumità”.