Per non dimenticare...
Reti idriche colabrodo in Sicilia|I soldi ci sono, i progetti no
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La nuova truffa in poste italiane finte firme, finti documenti, finte garanzie e avalli, prede prese di.mira. In base ai soldi.
Quindi pagheremo non solo il capitale,ma anche spese legali ed interessi moratori. Viste le cifre in ballo e i tempi trascorsi non sarà una spesa da poco. Speriamo che la corte dei conti si faccia viva con i responsabili di allora. Qualche dubbio c'è!
I politici e affini istituzionali non hanno alcun diritto ad essere presenti per omaggiare i nostri martiri di Stato: è una commemorazione che deve lasciare il palcoscenico alla democrazia spontanea solo ai comuni cittadini ai bambini alle persone comuni in contrapposizione alle solite corporazione che anche oggi hanno fatto quadrato personale
Sicuramente già si saranno rigirati migliaia di volte dalle tombe........
Siamo alle solite prima di parlare di mes ricovery found bisogna spendere i soldi già disponibili e rendere cantierabili i progetti snellendo la burocrazia è la prima cosa che deve fare MUSUMECI ed i SINDACI e chi non fa un c… dev’essere cacciato anche dagli uffici e dalla Pubblica amministrazione
Troppi ignoranti per redigere un progetto
Questa regione continua con le vecchie routine burocratiche, una insensata cultura della riqualificazione del territorio e di compatibilità ambientale delle trasformazioni introdotte. Le principali criticità, nel settore dei lavori pubblici. riguardano la riforma, necessaria e urgente, delle politiche sulle opere igieniche (Acquedotti e Fognature), che coinvolgono anche altre politiche settoriali come quelle agricole e industriali. Dopo la fallimentare cessione di gestione degli acquedotti ai privati, si deve affrontare in modo organico il problema acqua con la sua crescente domanda, la cronica carenza, lo spreco e la dissipazione in una rete degradata, la mancanza di investimenti per nuovi acquedotti a partire dal 2004 (gestione Sicilacque). Senza progetti realizzabili, da presentare oggi, accelerando le procedure resteremo ancora una volta emarginati dalla ripresa che in Europa è già partita.