ROMA – “La carta Riccardi? E’ come se dicessero Ornella Vanoni. Vanoni ha piu’ possibilita’”. Con questa battuta Vittorio Sgarbi ha liquidato una delle ipotesi avanzate dal Pd per il Quirinale.
“Che il Pd parli di un candidato di bandiera e’ il massimo – ha detto il deputato e critico d’arte arrivando alla Camera -. Il Pd dovrebbe dire Draghi ogni secondo, in modo tale che crei imbarazzo. Certo poi rischi che il centrodestra poi non lo voti. Ma se il centrodestra respira un pochino e apre a Draghi, e’ fatta. Pero’ non so dire… Questa e’ la mia visione molto semplice di politico piu’ vecchio per legislature in questo parlamento”.