MILANO – Spunta anche uno “yacht del valore di 2,5 milioni di euro” acquistato da Riccardo Bossi, figlio di Umberto, nell’inchiesta milanese che stamattina ha portato in carcere l’ex tesoriere della Lega, Belsito. Lo yacht, stando all’ordinanza del gip, sarebbe stato comprato con l’appropriazione indebita dei fondi del Carroccio.
L’ex tesoriere della Lega Nord è stato arrestato dalla Guardia di Finanza per associazione a delinquere e truffa aggravata in relazione all’inchiesta sui fondi del Carroccio. L’ipotesi della Procura di Milano è che esistesse un “comitato d’affari” che utilizzava la propria influenza per gestire presunti rapporti illeciti nel mondo dell’imprenditoria italiana.