PALERMO – Vivicittà continua ad affermarsi per la sua forte caratterizzazione sui temi ambientali. Quest’anno il tema che verrà affrontato sarà quello del ciclo di vita dei materiali dalla culla alla tomba presentato con lo slogan “Riduco-Riuso-Riciclo”. Si arricchisce quindi il contenitore delle iniziative legate al Vivicittà, in programma a Palermo il prossimo 7 aprile. Il comitato organizzatore palermitano che ha in pieno adottato la campagna per il rispetto dell’ambiente, grazie alla collaborazione con l’istituto penale minorile di Palermo e l’associazione Cirpe premierà i vincitori delle varie categorie con medaglie realizzate con materiale da riciclo. Le medaglie del trentennale del Vivicittà saranno quindi delle vere e proprie opere d’arte da conservare tra i ricordi sportivi più pregiati.
Il loro progetto, portato avanti dalla Uisp Palermo dall’Ipm Malaspina di Palermo e dall’associazione Cirpe Palermo, è stato realizzato dai giovani dell’istituto penale minorile Malaspina di Palermo e dell’istituto sordomuti “Padre Annibale Di Francia”. Gli atleti che vinceranno una medaglia al trentennale del Vivicittà di Palermo porteranno a casa qualcosa di più di un semplice premio, il valore simbolico della medaglia raggiunge livelli altissimi che soltanto le collaborazioni e gli strumenti adottati per la loro realizzazione possono garantire. Vivicittà non è soltanto un evento podistico, con le numerose e sane iniziative collaterali continua ad affermarsi sui temi ambientali, sociali e di promozione dello sport come strumento di integrazione e sviluppo.