Il Movimento Cinque Stelle affronta la questione rifiuti. Nell’aula Rostagno di Palazzo delle Aquile, ieri, i grillini hanno voluto incontrare imprenditori e istituzioni per un dibattito che, più che una denuncia, Riccardo Nuti, candidato a sindaco per il movimento del comico genovese, ha definito “informativo e propositivo”. Un convegno cui erano stati invitati, oltre ai sindaci del palermitano, anche i candidati a sindaco per le prossime amministrative.
Un invito colto solo da Antonella Monastra, non più in corsa dopo le primarie del centrosinistra, e da Fabrizio Ferrandelli, vincitore della competizione elettorale. Tante, dunque, le assenze che non sono andate giù a Nuti: “Dispiace notare che nonostante il Movimento cinque stelle di Palermo abbia chiesto la partecipazione di tutti i candidati, ritenendo opportuno che un problema così pesante per la nostra città venisse discusso con esperti ed istituzioni, molti di loro abbiano deciso di non partecipare. Evidentemente l’amore per la città non riesce a superare il loro schieramento politico e le logiche obsolete che si ripetono ad ogni campagna elettorale. Noi siamo per la vera politica, quella del fare”.
Nell’incontro che si è svolto ieri, “si è cercato – dice Nuti – di fornire ai cittadini un quadro della situazione rifiuti nel comune di Palermo e, allo stesso tempo, mostrare che esistono dei concreti progetti per la soluzione al problema dei rifiuti. Questo è lo stile del Movimento: denuncia ma soprattutto proposta”. Domani il movimento fondato dal comico genovese torna a parlare di rifiuti urbani in via Libertà. Domenica, infatti, sarà il “compost day” organizzato nell’ ambito del “villaggio sostenibilità” promosso dall’assessorato all’Ambiente di Palermo, allo scopo di promuovere il compostaggio domestico come una delle soluzioni al problema dello smaltimento dei rifiuti organici.