Rigoli: "Non cerchiamo scuse" |L'a.d.: "Il club merita rispetto" - Live Sicilia

Rigoli: “Non cerchiamo scuse” |L’a.d.: “Il club merita rispetto”

Le parole del tecnico e dell'amministratore delegato biancazzurro Scozzari.

calcio - lega pro
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AGRIGENTO – “Non si possono vincere tutte le partite” commenta così Pino Rigoli il pareggio (1-1) contro il Martina Franca che muove comunque la classifica facendo fare agli agrigentini un piccolo passo verso la salvezza, distante adesso 4 punti in attesa dei ricorsi presentati per le penalizzazioni che hanno inficiato il percorso degli agrigentini. “Il Martina Franca è una grande squadra che non merita la classifica che ha – commenta Pino Rigoli – non era affatto facile, questo campionato è difficile”.

Il tecnico parla anche delle vicende che hanno condizionato l’ambiente in settimana, vicende extracalcistiche riguardanti l’impianto di illuminazione dello stadio: “Noi non vogliamo cercare scuse, oggi sono contento dei miei giocatori perché hanno dimostrato attaccamento alla maglia, voglio che tutti portino rispetto a questa squadra che con tanti sacrifici ha compiuto un vero e proprio miracolo. Sul campo avremmo già raggiunto la salvezza (41 punti) ma dobbiamo ancora fare un altro passo per ottenere la tranquillità”. Pino Rigoli poi si rivolge a un piccolo gruppetto di tifosi che ha fischiato la squadra alla fine della partita: “Ho sentito qualche fischio ma erano molti di più gli applausi per la squadra a fine partita. I fischi però non fanno bene, ognuno è libero di contestare la squadra ma questo si può fare quando i giocatori non corrono e non danno tutto per la squadra. Oggi invece questi grandi giocatori hanno dato tantissimo e meritano soltanto di essere rispettati”.

Di rispetto parla anche l’amministratore delegato dell’Akragas Dario Scozzari, intervenuto per dire la sua ai quei pochissimi tifosi che non hanno gradito la prestazione dei giocatori: “Le notizie esterne possono incidere sul morale ma questi giocatori hanno dimostrato di essere più forti di questo e sono riusciti a rimontare la partita. Oggi mi sarei aspettato qualcosa di più da parte del pubblico, questa società merita rispetto, questi giocatori vengono da uno stress psicologico non indifferente e poi non dimentichiamo che ci sono sempre gli avversari, una squadra in forma. In questi momenti bisogna stringersi attorno alla squadra non fischiare i giocatori”. Scozzari chiarisce anche le presunte voci su stipendi non pagati ai giocatori: “E’ tutto regolare, rientriamo entro i termini di scadenza, non ci saranno altre penalizzazioni”.


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