RIPOSTO – Iniziano a delinearsi in riva allo ionio le prime coalizioni in vista delle prossime amministrative. La campagna elettorale non è ancora entrata nel vivo ma a Riposto c’è già un primo candidato sindaco pronto a sfidare l’uscente Enzo Caragliano. A guidare un fronte coriaceo e variegato ci sarà il “leader maximo” Carmelo D’Urso, protagonista indiscusso della vita politica ripostese degli ultimi 60 anni.
Classe 1937, l’avvocato D’Urso, già deputato regionale dall’86 al ’91 e primo cittadino del comune marinaro dal ’98 al 2008, ha sciolto le riserve ufficializzando, nel corso di una recente riunione nella sede locale dei democratici, la propria candidatura. “Siamo soddisfatti – commenta Domenico Marino, segretario del Pd ripostese – L’avvocato D’Urso guiderà una coalizione che vuole aggregare e creare un progetto importante per la comunità”. E a chi storce il naso per il fattore anagrafe, Marino risponde: “A questa critica noi contrapponiamo la serietà, l’amore per Riposto e la capacità di aggregazione”.
Una vera e propria corazzata sembra pronta a sostenerlo. Da una parte i democratici, con i fedelissimi Vito Mangano, Annamaria Scuderi, Angelino Di Mauro e i consiglieri comunali Giovanni Pennisi, Sebastiano De Salvo e Alfredo Scalia; dall’altra il neo comitato civico “Noi siamo per Riposto”, con i consiglieri comunali Sebastiano Bergancini e Claudia D’Aita, fino a pochi mesi fa tra i nomi papabili per una candidatura, Domenico Di Martino, già assessore nella giunta Spitaleri, e l’ex consigliere comunale Orazio Quattrocchi. “Era l’unica soluzione possibile per bloccare la disgregazione”, conferma l’ex dem Bergancini.
Infine Nino Virgitto, Biagio Daidone ed Eliana Maccarrone, ex sostenitori dell’attuale primo cittadino ed oggi tra i più strenui oppositori. Una coalizione a cui potrebbe unirsi il forzista Saro Caltabiano, anch’egli ormai da tempo distante da Caragliano.
L’unico dell’area a non aver condiviso tempi e modalità del progetto è il consigliere comunale Ezio Raciti, pronto a lanciare la propria sfida a D’Urso e Caragliano. Entro un paio di settimane la candidatura sarà ufficializzata nel corso di una conferenza stampa. Al suo fianco ci saranno l’ex sindaco di Riposto Carmelo Spitaleri ed altri due ex sfidanti di Caragliano alle passate amministrative, Lea Messina e Salvo Pennisi. L’idea di Raciti è lanciare sin da subito la squadra di governo che, preannuncia, sarà composta da una serie di professionisti, ognuno competente nel proprio campo.
Anche il Movimento 5 Stelle sta valutando di presentare un proprio candidato. Già dalla prossima settimana inizieranno le riunioni per individuare un possibile rappresentante pentastellato. Ci sarebbero già un paio di nomi su cui riflettere. Intanto l’attuale primo cittadino sembra sempre più in difficoltà a mantenere quel che resta della propria coalizione. Dopo la recente revoca dell’assessore Gianfranco Pappalardo Fiumara, che non perde occasione per lanciare frecciatine all’ex sodale, Enzo Caragliano resta alla finestra in attesa di definire le contromosse.