Un ritratto di Giuseppe Insalaco a firma Angelo Vecchio, scrittore e giornalista nato a Licata che nel libro “La mafia dalla A alla Z” (edito dalla Novantacento) ricostruisce la vicenda del primo cittadino.
Sindaco di Palermo per meno di cento giorni, dal 13 aprile all’8 agosto del 1984. Muore assassinato dalla mafia a quarantasette anni la sera del 12 gennaio 1988, sorpreso mentre viaggia in macchina in via Cesareo, a Palermo. Il giorno dell’insediamento a Palazzo delle Aquile viene presentato come l’uomo del cambiamento. Si scontra subito con un mucchio di problemi e annuncia che un giorno vuoterà il sacco con la magistratura. Ma qualcuno non gli lascia il tempo.