PALERMO – “La legge di bilancio regionale parte con il piede giusto. Accolta la nostra impostazione: una forte spinta all’occupazione, quella vera, che nasce dalle imprese che producono e assumono, non dai sussidi e dalle misure tampone”. Così Saverio Romano, coordinatore politico di Noi Moderati, parlando all’indomani del vertice di maggioranza a Palazzo d’Orleans.
Romano: “Sostegno alle imprese per il costo del lavoro”
“Sappiamo che in Italia il costo del lavoro è altissimo – aggiunge -. Questo riduce la capacità di acquisto dei lavoratori, comprime i redditi e rappresenta un fardello troppo pesante per le imprese, che faticano a restare competitive e a recuperare gli investimenti”.
Romano: “I 200 milioni primo passo”
Romano, tornando sulla misura annunciata, poi prosegue: “Già nella legge di bilancio nazionale del 2024, di cui sono stato relatore, abbiamo introdotto una misura strutturale per la riduzione del cuneo fiscale. Oggi Noi moderati ripropone in Sicilia lo stesso meccanismo virtuoso, affinché la busta paga dei lavoratori sia più pesante e il peso sulle imprese più leggero. I 200 milioni previsti sono un primo passo, ma non bastano. Chiederemo uno sforzo ulteriore perché questa misura diventi il pilastro di una nuova stagione di crescita, in cui la competitività si traduca in lavoro stabile e dignitoso”.
Romano: “Dignità e sviluppo”
Secondo Romano “il fatto che il governo regionale abbia accolto la nostra impostazione e abbia individuato nella spinta al lavoro il focus strategico dell’azione di governo, rappresenta un segnale positivo che salutiamo – aggiunge – con favore. Per Noi Moderati il lavoro non è un tema di bandiera, ma una missione. È libertà, dignità, sviluppo. E la Sicilia può e deve diventare il laboratorio di una nuova politica economica, capace di unire impresa e solidarietà, produzione e giustizia sociale”’. Saverio Romano coordinatore politico di Noi Moderati”.

