E’ pur sempre un’amichevole estiva e fra qualche settimana sarà cancellata dalla memoria rosanero, eppure la partita di oggi pomeriggio ha confermato che questo Palermo è davvero sulla strada giusta, almeno dal punto caratteriale. I rosanero battono 3-2 i serbi dell’Hajduk Kula, squadra che milita nel massimo campionato serbo. Una prova quindi molto più difficile rispetto a quelle precedenti in cui la formazione di Gattuso ha dilagato. Uno dei punti positivi del match di oggi è sicuramente quello dell’identità del nuovo Palermo. I rosa, infatti, sotto di due gol dopo solo tredici minuti, hanno avuto la forza di ribaltare il risultato e conquistare quindi il terzo successo consecutivo di questo precampionato. Palermo che ha giocato molto male nei primi minuti, i serbi hanno subito messo sotto la formazione di Gattuso segnando dopo un minuto con Jelic e poi raddoppiando dopo dieci minuti con Milic. Ma ecco che è venuto fuori il coraggio del Palermo, gol di Lafferty su punizione e bel pari di Dybala al termine di un’azione personale. Poi nella ripresa tanti i cambi e infine il gol di Malele che decide il match a favore dei rosa. Questa la formazione schierata inizialmente da Gattuso:
1 Sorrentino; 17 Morganella, 6 Munoz, 4 Andelkovic, 3 Pisano; 8 Barreto (cap.), 7 Sanseverino; 13 Troianiello, 9 Dybala, 14 Stevanovic; 18 Lafferty. A disposizione: 27 Ujkani, 12 Fulignati, 2 Struna, 5 Milanovic, 26 Monteleone, 23 Goldaniga, 21 Bacinovic, 20 Vazquez, 16 Lores, 25 Embalo, 24 Malele.
“Siamo andati molto bene”. Gennaro Gattuso non nasconde la sua gioia dopo la splendida rimonta contro l’Hajduk Kula. “Sono soddisfatto per la presentazione perché abbiamo affrontato una buona squadra che tra pochi giorni inizierà il maggiore campionato serbo – sottolinea il tecnico rosanero -. Non mi sono piaciuti i primi quindici minuti. Abbiamo commesso degli errori che ci sono costati due gol. Su quello dobbiamo lavorare e migliorare. Non posso non fare, comunque, i complimenti ai miei ragazzi per la prestazione. Non ci stavano a perdere e sono contento dello spirito con il quale hanno affrontato la gara. Hanno tirato fuori una grande reazione, dimostrando una voglia di non perdere che ho apprezzato tanto. Vuol dire che stiamo lavorando bene anche se ancora abbiamo da fare. Ci sono delle situazioni in campo da rivedere, come è normale che sia in questo momento della preparazione. Nel complesso però oggi ho avuto la conferma che ho una squadra viva”.
