“Il livello della politica oggi? È un po’… bassino”. Il presidente Rosario Crocetta parla a tutto campo, all’interno della piramide di Tusa dell’amico mecenate Antonio Presti. Una lunga intervista, tra pubblico e privato, che Live Sicilia vi proporrà in tre puntate. Nella prima, online da ieri sera, il governatore affronta il tema della “figura del politico”. “Il politico, oggi, – dice Crocetta – viene sempre visto in maniera monocorde, come se vivesse solo all’interno di un palazzo. Ed è un errore. Il politico è pur sempre un uomo, che va visto nella sua complessità”. Quindi è il turno della Sicilia, terra in cui “tutto è vero e tutto è falso. Persino le carte, a volte, ingannano. E raccontano verità diverse”.
La piramide di Tusa, poi, offre al presidente lo spunto per tornare sulla storia del “cerchio magico”: del ristretto gruppo di “fedelissimi” di cui il governatore si circonda da quando si è insediato a Palazzo d’Orleans: “Questo luogo dovrebbe essere valorizzato, coinvolgendo artisti, intellettuali e Regione. Antonio Presti dovrebbe ricevere una medaglia d’oro per tutto quello che ha fatto per l’Isola. Ma se dico una cosa del genere, iniziano a parlare di cerchio magico”.
E ancora, ecco la differenza, secondo Crocetta, tra sé e i passati governatori: “Il mio stile è diverso. Quando i presidenti della Regione andavano nei Comuni, la visita era ampiamente annunciata. Era una celebrazione. Io, invece, vado in giro, prendo il caffè, parlo direttamente con i cittadini”. Ma ecco anche il rischio di scivolare nella demagogia, una delle accuse ricorrenti nei confronti del governatore, che respinge al mittente le accuse: “Abbiamo fatto in tre mesi e mezzo – dice – più di quanto si fa normalmente in una intera legislatura”. Oggi, la seconda puntata dell”intervista. Crocetta affronterà temi maggiormente legati al governo. Svela il “segreto” di Patrizia Monterosso e il nome del primo assessore che lascerà la giunta di governo. L’appuntamento stasera alle 21 per il prime time di Live Sicilia. Troverete l’intervista in una posizione insolita per il nostro giornale: vista l’elezione del nuovo Papa, Livesiciliaprimetime ‘trasloca’ appena dopo le notizie provenienti da piazza San Pietro.
